Corriere della Sera

Frane e sfollati Paura lungo il Po e a Venezia

Il maltempo flagella tutto il Nord Italia. Per oggi allerta rossa anche in Calabria

- di Francesco Bottazzo ed Erika Dellacasa

Liguria e Piemonte «ostaggi» del maltempo. Tra Genova e Savona i torrenti hanno iniziato a uscire dagli argini da ieri mattina mentre a Torino l’allarme si è acuito verso ieri sera soprattutt­o a causa dell’innalzamen­to del livello del Po. Sono stati chiusi al traffico i Murazzi. Nuovo allarme acqua alta stamattina a Venezia. Allerta anche in Calabria.

GENOVA Liguria e Piemonte stanno affrontand­o l’ennesima emergenza. In alcune aree della Liguria in due mesi sono caduti 1.700 millimetri di pioggia, quanti solitament­e se ne registrano in un anno. Tra Genova e Savona i torrenti hanno iniziato a uscire dagli argini da ieri mattina, mentre a Torino l’allarme si è acuito verso sera soprattutt­o a causa dell’innalzamen­to del livello del Po. Sono stati chiusi al traffico i Murazzi e sospese tutte le attività sul fiume. In Basso Piemonte è scattata l’allerta rossa in 18 comuni dell’alessandri­no, strade chiuse nell’ovadese e nell’acquese dove sono interrotte le linee ferroviari­e con Savona. Qui, dopo ore di apprension­e, i vigili del fuoco hanno trovato vivo un uomo dato per disperso lungo il Letimbro.

A Genova i primi corsi d’acqua esondati sono stati il Fegino e il rio Ruscarolo in Valpolceve­ra (in tre ore 300 millimetri di pioggia) la vallata genovese che non trova pace. Il ponte sul Polcevera era il Morandi ed è stato necessario sospendere i lavori nel cantiere: «È tutto in sicurezza» rassicura il sindaco Marco Bucci. Non ci sono rischi in prossimità del cantiere, ma nel resto della città smottament­i, frane, strade interrotte, allagament­i (persino all’ospedale di

Sampierdar­ena), fiumi di fango, hanno ingrossato il consueto bollettino di danni e disagi. La massima allerta è stata prolungata fino a mezzogiorn­o di oggi a Genova e alle 15 a Savona.

«Nella notte sono state salvate delle vite» racconta l’assessore regionale Giacomo Giampedron­e riferendos­i alla notte fra venerdì e sabato: sono stati soccorsi tre ragazzi bloccati in auto da acqua e fango e un anziano è stato allontanat­o dai vigili del fuoco dalla sua casa a Borzoli appena in tempo. Alcune famiglie sono state sfollate su mezzi anfibi. In serata erano una cinquantin­a gli sfollati, 33 a

Genova e nel Savonese, gli altri nell’estremo Ponente. Il numero delle persone isolate a causa delle frane è salito a quasi 600 (in parte rientrati nelle abitazioni verso sera).

Quando piove con l’intensità di questi giorni la Liguria teme sempre il peggio. Non solo a Genova. Il sindaco di Dego, Franco Siri, nel suo territorio dove il Bormida è vicino al livello di guardia, ha esortato i concittadi­ni: «State in casa. Leggetevi un libro». Stessa raccomanda­zione dal governator­e Giovanni Toti: «Non mettetevi a rischio».

Una frana sulla A10 fra Arenzano e Voltri, mentre molti treni sono stati sospesi sulla Genova-acqui Terme, rallentame­nti sulla Genovavent­imiglia. La giornata di oggi si conferma a rischio per Liguria e Piemonte, gli esperti del Dipartimen­to della Protezione civile hanno annunciato un «peggiorame­nto delle condizioni meteo sulle regioni del nord ovest, con precipitaz­ioni intense e persistent­i». Dal Po in Piemonte al Bormida in Liguria sono i fiumi a creare il maggior allarme. Nelle prossime ore il maltempo si estenderà al Centro-sud . Per oggi allerta rossa in Calabria, previsti venti di burrasca in Puglia e Basilicata.

 ??  ??
 ?? (Ansa) ?? Allerta Sopra il fiume Po che si è ingrossato. Per precauzion­e è stata chiusa al traffico la zona dei Murazzi a Torino. Nella foto piccola un sottopasso allagato a Sampierdar­ena a Genova
(Ansa) Allerta Sopra il fiume Po che si è ingrossato. Per precauzion­e è stata chiusa al traffico la zona dei Murazzi a Torino. Nella foto piccola un sottopasso allagato a Sampierdar­ena a Genova

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy