Il «Fiesole Under 40» va all’opera seconda di Giulia Caminito
FIESOLE (FIRENZE) È andato a Giulia Caminito per il suo romanzo Un giorno verrà (Bompiani) il ventottesimo Premio Fiesole Narrativa Under 40. Il riconoscimento alla trentunenne scrittrice romana è stato consegnato ieri pomeriggio in una cerimonia a Fiesole, il Comune sulla collina fiorentina che porta avanti l’iniziativa lanciata da Giorgio Saviane nel 1990 per promuovere nuove voci di giovani scrittori italiani. «Un apprezzamento di cui sono particolarmente contenta — ha detto l’autrice — perché viene dato al secondo romanzo, la prova più difficile in un mondo editoriale che privilegia gli esordienti». Il Premio Fiesole negli anni è andato, fra gli altri, a scrittrici e scrittori come Silvia Ballestra, Sandro Veronesi, Roberto Cotroneo, Diego De Silva, Paolo Giordano e Chiara Valerio. Premi speciali sono stati assegnati dalla giuria, presieduta dall’editore Franco Cesati, al cantautore livornese Bobo Rondelli per l’autobiografia Cos’hai da guardare (Mondadori), al regista fiorentino Federico Bondi per il film Dafne (sul tema della disabilità), alla band pisana degli Zen Circus per l’«antibiografia» del gruppo Andate tutti affanculo (Mondadori). Infine, riconoscimento all’editore bolognese Cue Press di Mattia Visani, specializzato in spettacolo.