«Parliamo con Damasco»
LUIGI DI MAIO
I l ministro degli Esteri Luigi Di Maio al Corriere: «Bisogna dialogare con tutti, anche con Assad».
Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio sostiene che in Siria vanno tenuti canali di confronto con «tutti i soggetti rappresentativi» e che occorre dare «maggiore impulso anche al dialogo con Damasco». Tra gli interlocutori dell’unione Europea e del nostro Paese dunque a suo avviso deve esserci il mai spodestato presidente siriano Bashar El Assad, una tradizionale conoscenza dell’italia con la quale rappresentanti del nostro Stato hanno ridotto e meno pubblicizzato i rapporti dopo che il raìs, nel 2011, cominciò a far sparare sulle rivolte di piazza. Di Maio afferma inoltre di aver parlato «in maniera franca e costruttiva» — ossia senza nascondere le divergenze e cercando di ricomporle — al suo collega turco Mevlut Cavusoglu. Su un caso insidioso: l’invio di navi militari vicino a Cipro da parte di Ankara per scoraggiare le esplorazioni dell’eni in cerca di idrocarburi.