Un sistema a punti al posto dei 42 regimi
La riforma voluta da Emmanuel Macron prevede un «sistema universale» di pensione a punti al posto degli attuali 42 regimi speciali, ritenuti fonte di eterni privilegi e ingiustizie. Il nuovo modello sarebbe più equo, razionale e sostenibile per le casse dello Stato. L’esecutivo non ha previsto particolari tagli al bilancio della previdenza né modifiche all’età pensionistica ma gli oppositori temono una «precarizzazione» dei pensionati.