Popolare Bari, il Fitd frena: proposta incompleta
Potrebbe essere di oltre 1 miliardo la necessità di capitale per la Popolare di Bari. Ieri l’istituto ha chiesto aiuto al Fondo interbancario di tutela dei depositi (Fitd) per sostegno finanziario ma non ci sarebbero ancora tutte le carte sul tavolo. Il fondo, che ieri si è riunito per una prima analisi del tema, avrebbe considerato incompleta la proposta di investimento, in quanto è ancora incerto l’intervento di Mcc, la banca controllata dalla holding pubblica Invitalia. Affinché Mediocredito Centrale possa partecipare come partner industriale di controllo all’aumento di capitale della popolare guidata da Vincenzo De Bustis serve che Mcc venga a sua volta ricapitalizzata dal Tesoro (non sarebbe sufficiente un bond). Il pallino dunque è nelle mani del governo che deve stanziare capitali per Mcc. Per la Popbari si prospetta un aumento molto diluitivo per i soci attuali. Va anche trovata dal governo una via per far scattare l’uso delle imposte differite come crediti d’imposta: l’ok di Bruxelles non c’è ancora