Corriere della Sera

Pellegrini e Paltrinier­i volano in finale

Europei di nuoto, l’italia è già a quota 8 medaglie

- Alessandro Bocci

Il nuoto è donna: dopo Benny Pilato, bimba prodigio, arriva l’oro di Simona Quadarella, che compirà 18 anni tra undici giorni ma è già considerat­a una veterana. Il suo primo trionfo in vasca corta è il quarto a Glasgow, città portafortu­na, dove nel 2018 in lunga ha centrato una magnifica tripletta, 400, 800 e 1.500 stile libero.

Dopo Federica Pellegrini e insieme a Gregorio Paltrinier­i, Quadarella è la leader di un movimento in continua espansione. Colpisce la ferocia con cui la campioness­a del mondo aggredisce l’acqua e anche stavolta, nonostante la preparazio­ne sia mirata agli Assoluti della prossima settimana a Riccione, dove proverà a centrare il tempo di qualificaz­ione ai Giochi di Tokyo, impone la sua legge sin dalla prima vasca. Sempre in testa, dall’inizio alla fine, anche se dopo i 500 metri, un po’ rallenta rimanendo lontana dal record della Filippi. Fuori dalla vasca la guerriera Simona allontana la timidezza, abbraccia forte la rinata Martina Caramignol­i, medaglia di bronzo, e ricorda che «vincere è facile, riconferma­rsi molto più difficile». Glasgow è il punto di partenza del viaggio verso Tokyo, che la romana affronta con la consapevol­ezza di poter arrivare all’olimpiade da grande favorita.

Le medaglie dell’italia agli Europei in corta salgono a 8 e sono condite dal record italiano nei 100 misti di un’altra ragazzina di belle speranze, Costanza Cocconcell­i, bolognese, 18 anni a gennaio, le unghie verdi come le compagne e l’apparecchi­o ai denti, che ferma il cronometro a 59”46 e oggi tenterà l’impossibil­e nella finale. Sognare non costa niente. Una ragazza seria e applicata: quest’anno in agenda viene prima la maturità scientific­a dell’olimpiade, ma centrare la doppietta, con questa determinaz­ione, non è impossibil­e. Deludente Margherita Panziera nei 100 dorso: dopo il record italiano era lecito aspettarsi di più anche se il meglio la ragazza di Montebellu­na lo darà nei 200. Oggi tocca a Federica Pellegrini nella finale dei 100 stile in cui entra con il quinto tempo e il terzo nella batteria più veloce (52”58) grazie a una nuotata potente e al tempo stesso rilassata. «Voglio godermi ogni istante di questo mio ultimo anno», dice Fede che proverà a salire sul podio. Gregorio

Paltrinier­i, alla prima gara della stagione, centra la finale dei 1.500 con il miglior tempo (14’38”48) e la quarta prestazion­e personale e oggi pomeriggio punterà deciso all’oro.

Medaglie

Le azzurre Martina Caramignol­i e (in azione nella foto piccola) Simona Quadarella

(Ap, Epa)

 ??  ??
 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy