Corriere della Sera

Da Amici al fermo per furto, la parabola di Marco Carta

- Di Chiara Maffiolett­i

Cantante Marco Carta, 34 anni. Il cantante vincitore di Sanremo è stato arrestato il 31 maggio a Milano per furto aggravato alla Rinascente di piazza del Duomo

Il nome di Marco Carta non era da tempo così al centro dell’attenzione come in questo 2019. Tutto da quando, lo scorso 31 maggio, il cantante si è trovato coinvolto in una vicenda che nulla aveva a che fare con la musica: il 34enne era stato infatti arrestato per il furto di sei magliette — dal valore di 1.200 euro — alla Rinascente di Milano, in Duomo. Accusa da cui poi, mesi dopo, è stato assolto «per non avere commesso il fatto», ma che ha comunque riportato l’ex vincitore di «Amici» (era il 2008) e poi di Sanremo (era il 2009) al centro di quell’attenzione di massa che, in effetti, gli mancava da un po’. La sua vicenda è stata la più letta del 2019 sul sito Corriere.it. Con ogni probabilit­à, a rendere più rilevante una storia che, altrimenti, così rilevante non sarebbe, è la traiettori­a di ascesa e caduta, di picchi altissimi a cui seguono scenografi­ci tonfi, che non riguarda tanto Marco Carta — non solo almeno —, ma la maggior parte dei protagonis­ti dello spettacolo di oggi. I figli dei talent e dei reality show, persone che diventano in breve tempo popolariss­ime, quasi di casa per molte famiglie. Ma che poi, alla stessa velocità, finiscono per ritrovarsi in un angolo del palco che ospita i nuovi famosi. Un palco grande, sterminato quasi, ma al contempo sempre più affollato, in cui è più che mai complesso rimanere al centro, resistendo ai colpi che arrivano di qua e di là da parte di tutti gli altri che smaniano per salirci su. Carta in questi anni ha proseguito nella sua carriera di cantante, ha raggiunto alcuni suoi obiettivi, ha pubblicato dei dischi. Ma, fatalmente, ha ritrovato la ribalta con un fatto di cronaca che nulla aveva a che fare con la sua profession­e. Come in un gigantesco Facebook, in cui si vuole cercare di capire come si è trasformat­o qualcuno che un tempo conoscevam­o, lo stesso è scattato mesi fa nei confronti di quel cantante diventato famigliare per molti quando era solo un ragazzino. Cosa è successo a Marco Carta adesso? Che traiettori­a ha preso la sua vita? Che persona è? Lo hanno arrestato? Clic. L’augurio, ora che un giudice lo ha assolto, è che Carta torni al centro dell’attenzione per il suo lavoro, per le sue canzoni, e non per la curiosità di scoprire come che fine ha fatto un vecchio amico delle elementari o del liceo.

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