L’australia ancora tra le fiamme. Insultato il premier
Contestazioni durante la visita nel New South Wales. Il governo accusato di aver tagliato i fondi
La vicenda
● Da agosto la stagione secca australiana imperversa, con temperature di 41 gradi sulle coste e venti forti
● Gli incendi hanno distrutto 2.500 case, sei milioni di ettari di terra, ucciso 21 persone e mezzo miliardo di animali
rovente il clima in Australia: le fiamme da agosto hanno incendiato 2.500 case, sei milioni di ettari di terra — l’1 % del territorio nazionale — e ucciso ventuno persone e mezzo miliardo di animali.
L’emergenza incendi, tipica della stagione secca, quest’anno è particolarmente acuta: il 2019 è stato l’anno più caldo della storia del Paese, con 1,5°C in più delle vecchie massime, grazie al riscaldamento globale. E altri due fattori meteo (il cosiddetto dipolo dell’oceano Indiano e l’oscillazione antartica) hanno alzato le temperature australiane in modo che non ha precedenti.
Ieri le aree costiere degli
Stati di Victoria e New South Wales, i più colpiti dall’emergenza, hanno visto l’evacuazione di decine di migliaia di persone dalle loro case: le auto in fuga hanno causato ingorghi in tutte le strade, e l’evacuazione si è trasformata in un fallimento. Migliaia di persone — i numeri non sono chiari, ma i media parlano di un’emergenza confrontabile con quella del ciclone Tracy del 1974, che buttò fuori casa 60 mila persone — cercano rifugio sulle spiagge: l’ultimo dell’anno in 4 mila sono rimasti intrappolati sulla spiaggia a Mallacoota, nello stato di Victoria.
Rovente è stata anche l’accoglienza tributata al primo ministro progressista Scott Morrison nel paesino di Cobargo, in New South Wales, dove il primo dell’anno tre persone sono morte carbonizzate: ieri Morrison ha fatto loro visita, sullo sfondo il cielo arancione di fumo e bagliori ormai consueto, e i cittadini l’hanno accolto urlandogli «vattene, idiota». Una donna a cui ha tentato di stringere la mano si è ritratta come scottata da un tizzone: in tutta Cobargo, ha spiegato alle troupe tv che hanno filmato la visita, c’erano solo quattro pattuglie di pompieri. Non è un caso: di recente il governo ha ridotto sensibilmente i fondi per i vigili del fuoco, basandosi su stime superate.
Morrison poi è particolarmente impopolare perché mentre tre pompieri volontari morivano in servizio, in piena emergenza incendi, lui era in vacanza alle Hawaii. Tra loro c’era Geoffrey Keaton, morto vicino a Sydney mentre guidava un camion colpito da un albero in fiamme. Al suo funerale, ieri, erano presenti i due figli: un neonato e il piccolo Harvey, 19 mesi, che ha ricevuto la medaglia al valore in memoria del papà.
Le temperature
Il 2019 è stato l’anno più caldo della storia del Paese: 1,5° più delle vecchie massime