Corriere della Sera

La squadra di campioni sui banchi di Harvard

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José Mourinho, dopo aver perso con la Juventus a Old Trafford nell’autunno del 2018 voleva mandare Bonucci e Chiellini ad Harvard «per insegnare la fase difensiva». Chiellini, che ha pur sempre una laurea magistrale in Economia e Commercio, stoppò al volo l’iperbole dell’allenatore portoghese e rilanciò: «Ad Harvard ci andrei, ma per un master…». Parole non casuali, perché il capitano della Juve e della Nazionale conosce bene il percorso da studenti di eccellenza che hanno intrapreso alcuni suoi colleghi, proprio nell’università più celebre al mondo: Piqué, Dani Alves, Kakà, ma anche Van der Sar e Kahn sono tutti studenti di Anita Elberse, oggi 46enne, uno dei più giovani professori della Harvard Business School, specializz­ata nell’industria dell’intratteni­mento.

Il fortissimo legame con il calcio, non così scontato negli States, inizia nel 2012, quando Elberse ha già alle spalle analisi approfondi­te sui fenomeni commercial­i legati a Lebron James e Maria Sharapova:

come racconta il Guardian, tutto nasce da un invito a colazione da parte di Sir Alex Ferguson, che all’ultimo anno di carriera cerca ispirazion­e per le sue attività future nella chiacchier­ata con Anita, a Boston. Ne nasce un articolo a doppia firma sulla Harvard Business Review dal titolo «Ferguson’s Formula» che racchiude otto lezioni di leadership del leggendari­o allenatore del Manchester United. Da allora, anche grazie alla «pubblicità» fatta da Sir Alex e a ulteriori studi della docente olandese, ha preso forma il corso per 80 studenti, dal costo di 10mila dollari.

Il primo calciatore a iscriversi è stato Gerard Piqué, che come imprendito­re con la sua società Kosmos si è portato avanti, assicurand­osi la Coppa Davis per 25 anni, per 2,5

d Prof Elberse Gli atleti possono fare molto fuori dallo sport: sanno già lavorare di squadra e gestire la pressione

Business School Tutto iniziò con Alex Ferguson: spopola tra gli sportivi il master di una docente olandese

miliardi di dollari. Dopo di lui sono arrivati Kakà, Alves, Melchiot, Cahill e due dirigenti di Ajax e Bayern come gli ex portieri Van Der Sar e Kahn. Ma non di solo calcio vive il master, perché anche stelle della Nba come Wade, Chris Paul, Pau Gasol e Bosh o del Football americano si sono sedute sui banchi, che per l’occasione saranno stati un po’ più larghi del normale.

«Il mondo esterno guarda questi ragazzi e pensa che nella vita hanno già avuto un talento come atleti e quindi si

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(Ansa, Afp)
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 ??  ?? Tutti a scuola Da sinistra in alto: Kakà, Piqué, Van Der Sar e Kahn: ad Harvard anche Cahill, Alves, Melchiot
Tutti a scuola Da sinistra in alto: Kakà, Piqué, Van Der Sar e Kahn: ad Harvard anche Cahill, Alves, Melchiot

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