Politecnico, nuova aula magna dedicata a Giampiero Pesenti
Verrà realizzata con il rinnovato Campus universitario, inaugurazione in estate
La nuova aula magna del Politecnico di Milano, che verrà inaugurata in estate, sarà intitolata a Giampiero Pesenti, l’imprenditore recentemente scomparso che con la «sua» Italcementi è stato un grande protagonista dell’industria italiana. Il locale, che avrà circa 900 posti, verrà realizzato con il nuovo Campus Universitario. E i lavori di ristrutturazione e riqualificazione, nati da un’idea donata all’ateneo da Renzo Piano, riguarderanno anche l’edificio storico di Gio Ponti chiamato Trifoglio: qui, all’ultimo piano, ci sarà un grande spazio modulare, con pannelli a scomparsa che consentiranno di creare ambienti di dimensioni diverse in relazione alle necessità.
L’iniziativa trova le radici nei rapporti personali e storici tra la famiglia Pesenti e il Politecnico. Giampiero, come prima il padre e poi suo figlio
Carlo, si era laureato qui in ingegneria meccanica. E risale al 1927 la Scuola Master Fratelli Pesenti, che rappresenta l’unica scuola di formazione del Politecnico attiva con continuità dalla sua fondazione.
«Noi abbiamo percepito questa opportunità che, lo confesso, mi ha subito emozionato molto», dice Carlo Pesenti, che guida Italmobiliare diventata, dopo la vendita di Italcementi ai tedeschi di Heidelberg, una holding di investimento, «e l’abbiamo condivisa con l’ateneo, che ha dimostrato grande sensibilità in occasione della morte di mio padre». Così, in un incontro fra l’imprenditore e il rettore del Politecnico Ferruccio Resta, è stato avviato il percorso della intitolazione dell’aula magna all’industriale che ha guidato il gruppo bergamasco sulla rotta internazionale con l’acquisizione nel 1992 di Ciments Français.
I Pesenti, oltre che con la scuola di master che rappresenta un’eccellenza nei settori delle costruzioni e infrastrutture, hanno sostenuto da sempre il Politecnico. E nel consiglio della Fondazione per statuto due componenti sono espressi dalla società civile: uno è indicato dall’università di Bergamo, l’altro dal Politecnico di Milano.
Dice Resta: «Dedicare l’aula magna a Giampiero Pesenti per il Politecnico è un unicum: è la prima volta a un imprenditore. Ma anche l’ingegnere era un unicum».