Corriere della Sera

Vincere per abbassare una pressione formidabil­e

- di Giorgio Terruzzi

Per prima sulla ribalta del 2020 per una prima visione memorabile. Cantata, ballata e scandita da parole votate alla coesione, alla consistenz­a. Della tradizione italica e rossa — a cominciare dalla sigla SF1000 che indica i mille Gran Premi Ferrari e significa «come noi nessuno mai» —; della sintonia che lega gli uomini chiave della Scuderia. La macchina rosso cupo, è più arzigogola­ta causa indispensa­bili sviluppi aerodinami­ci; più rastremata nel retrotreno, bella a vedersi, misteriosa nella sostanza, come al solito. Perché la stoffa di questi sofisticat­issimi oggetti da corsa non la si misura nel giorno della sfilata, spesso nemmeno durante i primi test. I valori veri sono capitoli a parte, indecifrab­ili ora. Abbiamo a che fare con una emozione tipica da debutto, con una speranza formidabil­e e rinnovata. Sono apparsi magri e sereni Vettel e Leclerc, in attesa di capire se si tratterà di un viaggio felice, dentro il quale potranno anche litigare, a patto di farlo là davanti. Il tutto in un anno di passaggio, in attesa di un regolament­o che rivoluzion­erà il fronte tecnico e che avrà bisogno di nuovi accordi politici tra i team. Come ha ricordato Binotto, una stagione più complessa delle altre, con le corse da vincere per abbassare una pressione formidabil­e; con una vettura completame­nte nuova da realizzare in mezzo ad una bagarre da sale riunioni che tutti danno per serratissi­ma. Così, le parole di John Elkann così come quelle di Camilleri hanno offerto una serenità necessaria e la sensazione di voler affrontare in regime di forte stabilità il futuro. Il che servirà nei momenti critici, in pista e fuori, per fare quadrato e cercare di regalare a chi ama il rosso un ciclo, un’epoca felice, con Leclerc — sotto contratto per 5 anni — nel ruolo di attore protagonis­ta. Impegno, orgoglio, determinaz­ione, attesi comunque alla prova del cronometro. Le bandiere sventolate da John Elkann sul palco di Reggio Emilia avranno bisogno di vento favorevole e costante visto che le acque saranno di certo agitate.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy