Damir Doma: un laboratorio di menti aperte
Che cosa cercano ragazzi e ragazze da un brand come Frankie Morello Milano? Da questa domanda è partito Damir Doma, raffinato stilista croato cresciuto in Germania (con studi di moda in Francia), per rilanciare il marchio pop. «Bold, urban, ironico e sensuale» sono le parole che hanno ispirato la collezione autunno inverno 2020/21 che venerdì vede sfilare alla Fashion week milanese uomini e donne insieme.
«La sensualità è necessaria perché ora facciamo anche la linea donna» spiega Doma. La minigonna è il capo che ridisegna la silhouette. «Dopo tanto oversize, la mini è interessante perché non si vedeva da tempo, ma negli anni Settanta era provocazione oggi è libertà, disinvoltura», osserva il designer. Mostra il nuovo scarabeo impunturato sulle giacche ma anche sulle borse con filo fluorescente. Le ragazze indossano jeans in vinile nero o color prugna con la vita tagliata a cuore percorsa da una zip a vista e il piccolo top. I ragazzi hanno cargo e t-shirt in nylon marron dall’aspetto un po’ futurista.
«Gli unici capi che possono essere unisex sono quelli in denim. La cosa interessante di Frankie Morello Milano è che non deve essere un brand troppo cerebrale (concettuale, pensato), ma piuttosto un laboratorio di menti aperte e rilassate. E questo descrive la mia visione del marchio: dinamico, energetico e quindi caratterizzato da colori forti e tagli precisi».