Messi chiama Lautaro Il Barça e altre grandi sono in coda per il Toro
Costa 111 milioni, i catalani offrono giocatori all’inter
MILANO Quando nel maggio 2018 l’inter, su intuizione di Piero Ausilio, si accaparrò Lautaro Martinez per 25 milioni più il 10% di futura rivendita da riconoscere al Racing di Avellaneda, mai avrebbe immaginato, pur intuendone le potenzialità, che il Toro due anni dopo sarebbe finito al centro di un intreccio di mercato.
Real Madrid, Chelsea ma soprattutto il Barcellona si sono messe in fila per prendere informazioni sulla punta argentina che, dopo una prima stagione contrassegnata da 9 gol e impiego divenuto continuativo solo in seguito all’esplosione del caso Icardi, ora è un punto fermo della squadra di Conte. Già 16 sono le reti segnate quest’anno dal sudamericano che non solo forma con Lukaku una coppia formidabile di corsa e potenza, ma ha mostrato costanti miglioramenti a livello tecnico e di personalità. Perciò non è dato sapere se nel bel palazzo di City Life, sede del Biscione, qualcuno si sta pentendo di non aver accontentato Lautaro nell’estama te scorsa quando chiese con insistenza il rinnovo del contratto di un anno (l’attuale scade nel 2023) con cospicuo adeguamento dell’ingaggio. Il Toro, per quanto risulti uno dei
Crescita Lautaro Martinez, 22 anni, 16 gol in 29 partite (Getty Images) giocatori più iconici dell’inter, guadagna infatti 1,5 milioni più bonus, un quinto del compagno di reparto Romelu. La richiesta di 5 milioni spaventò l’ad Marotta che prese tempo (secondo una corrente di pensiero assecondò il diktat di Conte che di fatto chiese di congelare i prolungamenti volendo valutare di persona i giocatori nel corso dell’annata).
Il problema è che Lautaro, dimostrando di essere un centravanti di spessore internazionale (nel frattempo ha soffiato pure il posto in Nazionale a Icardi, raggiungendo anche un’ottima intesa con Messi) ha attirato su di sé le attenzioni dei maggiori club europei. Il Real e il Chelsea hanno mostrato interesse ma è soprattutto il Barcellona ad agitare i sonni nerazzurri.
I fatti: Lautaro è coperto da una clausola rescissoria, mai ritoccata, di 111 milioni da pagare in unica soluzione ed esercitabile fra l’1 e il 15 luglio. Da settimane un intermediario che vanta rapporti di estrefamiliarità sia con i blaugrana sia con il management interista tesse la tela delle relazioni diplomatiche. Il centravanti 22enne è più che sensibile al corteggiamento dei catalani, forte di due convinzioni. In Spagna gli verrebbe riconosciuto uno stipendio top di 7 milioni, Messi in persona si è mosso per portarlo al Camp Nou.
Non ci sarebbe molto da aggiungere se non emergesse un piccolo particolare: il Barça non appare orientato a versare i 111 milioni cash della clausola ma, pur disposto a valutare l’argentino anche a una quotazione superiore, intende inserire nell’operazione contropartite tecniche per effettuare a sua volta una plusvalenza. «Va via dall’inter solo chi lo chiede» ha dichiarato Marotta prima della sfida con la Lazio. Con la squadra in piena corsa scudetto, Conte mette il silenziatore ai rumor di mercato. Per ora ipotesi di lavoro, a maggio chissà.