Rc auto familiare ma con il malus
Tra i provvedimenti viene prevista la nuova formula di Rc auto e moto denominata «familiare». In pratica, i cittadini potranno applicare all’assicurazione la classe di merito più conveniente tra quelle applicate ai veicoli di proprietà dello stesso nucleo familiare, un bonus valido sia per i nuovi contratti sia per i rinnovi. C’è tuttavia una specifica: una penalizzazione fino a cinque classi di merito se il mezzo, a cui si è applicata la classe di quello più virtuoso, è responsabile di un sinistro con indennizzo oltre i 5mila euro. Nel trasporto privato il decreto introduce una serie di obblighi per il monopattini elettrici: per guidarli sarà necessario avere compiuto i 14 anni di età, potranno essere guidati solo su strade urbane con limite di velocità a 50km/h. I minorenni dovranno indossare il casco, obbligatorio l’utilizzo di un giubbotto o di bretelle retroriflettenti dopo il tramonto. Per quanto riguarda il bollo auto una norma del decreto stabilisce che gli incassi rimarranno interamente alle Regioni, con l’intento di «incentivare gli investimenti sui territori».