Medici in attività fino a 70 anni
Nel decreto figurano una serie di interventi destinati al settore della sanità. In particolare l’obiettivo è disciplinare i meccanismi di entrata e di uscita dal mondo del lavoro stante l’introduzione di quota 100, per questa ragione un emendamento del governo stabilisce la facoltà per i medici di restare in servizio anche una volta superati i 40 anni di attività, ma comunque non oltre i 70 anni di età. Via libera anche alla misura che consente ai medici specializzandi di essere inquadrati a tempo determinato e con orario parziale già dal terzo anno di corso. Le commissioni hanno approvato ulteriori finanziamenti al modelli di azienda ospedalierouniversitaria, i cosidetti policlinici, stanziando 8 milioni di euro all’anno per il periodo 2020-2029. Sul fronte del lavoro il decreto riapre i termini per la stabilizzare i precari della Pubblica amministrazione, che avranno tempo fino al termine del mese di dicembre 2020 per maturare i tre anni di servizio, anche se non continuativi, negli ultimi otto. Una condizione necessaria per accedere all’assunzione a tempo indeterminato.