L’argentina in piazza per Fernando
Migliaia di persone hanno manifestato nelle città argentine ieri al grido di «giustizia per Fernando Baez Sosa» il 19enne pestato di botte da otto giocatori di rugby un mese fa fuori da una discoteca a Villa Gesell, 370 km da Buenos Aires. Gli aggressori hanno ripreso l’attacco e l’hanno postato sui social. Le immagini hanno suscitato un’ondata di sdegno. A guidare il corteo nella capitale, la madre del ragazzo ucciso, Graciela Sosa. Non è la prima volta che giocatori di rugby vengono coinvolti in episodi di violenza e reati gravi, come casi di stupri collettivi. Rischiano l’ergastolo, ma la data d’inizio del processo non è stata ancora stabilita. In Argentina il rugby viene praticato per lo più dai più abbienti.