«Il club screditava Leo Messi e Piqué» Terremoto al Barça: presidenza a rischio
Tv rivela: invisi a Bartomeu, colpiti sui social
dossier di 36 pagine nel quale si conferma la gestione degli account citati da parte di I3 Ventures. Profili controllati con l’intento di mettere in cattiva luce i nemici di Bartomeu. Come Victor Font, unico candidato alla successione.
Le elezioni presidenziali saranno nel giugno 2021, Bartomeu non si può ricandidare, ma è chiaro che la guerra è già iniziata. Con conseguenze imprevedibili, visto che il Barçagate sembra essere soltanto all’inizio. Lo scandalo si allarga ogni giorno. Ieri è stata convocata d’urgenza una riunione della comisión delegada, il consiglio direttivo. Era prevista per domani ma è stata anticipata proprio per far fronte all’emergenza. Fatto sta che la resa dei conti è appena iniziata: a causa delle tensioni col resto del board si è dimessa la storica direttrice finanziaria, Montserrat Font.
Secondo la stampa iberica, diversi membri del cda ritengono che il responsabile sia Jaume Masferrer, direttore dell’area della presidenza, che ha materialmente firmato il contratto con I3 Ventures: chiederanno la sua rimozione. Ma non è nemmeno da escludere che lo stesso Bartomeu sia costretto a dimettersi prima della fine del mandato, schiacciato dalla pressione sempre più insistente dei
Domenica la tv Cadena Ser ha rivelato il rapporto 1 fra il Barcellona e la società di comunicazione I3 Ventures: il club avrebbe pagato 1 milione per screditare sui social su personaggi scomodi per il presidente Bartomeu
I campioni e gli ex nel mirino
Facebook, twitter e Instagram sono stati 2 usati per attaccare Messi e la moglie, Piqué (considerati troppo ingombranti) e grandi ex come Xavi e l’allenatore Guardiola, «colpevoli» di essere vicini all’ex presidente Laporte
Il dossier di 36 pagine
Cadena Ser ha reso pubblico un dossier di 36 3 pagine in cui si conferma che la gestione degli account da cui sono partiti gli attacchi era di I3 Ventures e che i profili erano usati allo scopo di mettere in cattiva luce i nemici di Bartomeu