Esselunga, fatturato 2019 in crescita a quota 8,1 miliardi
Esselunga archivia un altro anno di crescita grazie al traino delle nuove aperture e all’ecommerce. Il board della società ha infatti approvato i conti del 2019, chiusi con 8,142 miliardi ricavi in aumento del 2,9%. Il ritmo di crescita ha battuto quello del mercato della grande distribuzione che ha invece concluso l’anno con un +0,5%. È sceso invece a 675,5 milioni dai 710,2 milioni del 2018 il margine operativo lordo rettificato, in linea con le previsioni. L’utile netto è passato a 250,8 milioni dai precedenti 286,6. Per fidelizzare i 5 milioni di clienti con la carta Fidaty, in un mercato sempre più competitivo, Esselunga ha infatti messo in atto politiche di prezzo come la riduzione dello 0,1% dei listini e sconti per oltre 1,5 miliardi, in crescita di 80 milioni.
Il gruppo milanese guidato da
Sami Kahale, che da inizio anno è amministratore delegato, ha comunque continuato a ridurre i debiti netti rettificati, scesi a 149,7 milioni rispetto ai 435,7 dell’anno precedente. Ed è salito a 23.905 il numero di dipendenti. Secondo i piani, tra la fine dell’anno e l’inizio del 2021 si aggiungeranno altri 4-5 supermercati agli attuali 159 che segneranno lo sbarco anche in città «nuove» per Esselunga come Genova, Livorno e Mantova.
Sul fronte degli assetti azionari novità sono attese il 7 marzo: il collegio arbitrale definirà infatti il prezzo di acquisto del 30% della controllante Supermarkets italiani in capo ai fratelli Violetta e Giuseppe Caprotti da parte dei soci di maggioranza (70%) Marina Caprotti e la madre Giuliana Albera.