Händel senza scintilla
Agrippina è opera magnifica, tra le più ispirate di Händel. E in questa incisione Erato la interpreta un cast oggi difficilmente superabile, con Joyce Didonato nel ruolo del titolo, Franco Fagioli, Elsa Benoit, Claudio Pisaroni e Jakub Orlinski: cantanti avvertiti stilisticamente e spettacolari nelle colorature. Il disco tuttavia non scalda particolarmente il cuore.
Ciò dipende da un passo esecutivo, quello di Maxim Emelyanychev a capo dell’ensemble Il Pomo d’oro, di una correttezza persino eccessiva, nel senso che si aspetta invano la scintilla che faccia lievitare la sublime materia su quel piano di incantata astrazione che rappresenta l’eden dell’universo händeliano, là dove il tutto è più della somma dei singoli fattori.