Corriere della Sera

Gattuso cerca punti a casa Balotelli

- Monica Scozzafava Brescia, ore 20.45

Nella testa di Rino Gattuso c’è un frullatore, gli tocca stabilire quando e come arrestare il movimento di tante, troppe cose a cui dover pensare. Un punto però lo ha messo: «Dobbiamo fermare Balotelli, non Messi». Che significa due cose: il Brescia è una priorità (non soltanto temporale) rispetto al Barcellona; il Napoli finora ha gettato al vento 20 punti con le squadre cosiddette piccole e stasera al Rigamonti dovrà invece seguire la scia degli ultimi risultati. Cinque vittorie nelle ultime 6 partite, tra campionato e Coppa Italia. «Poi penseremo al Barcellona — ha aggiunto Gattuso — ma se mi chiedete su quale successo metto la firma, non c’è alcun dubbio: tutta la vita l’europa League». Intendendo, evidenteme­nte, vincere quante più partite in campionato. Ed è la mission affidatagl­i dal club quando lo ha chiamato per sostituire Ancelotti, che in Champions ha lasciato invece in eredità un bottino pieno.

Il Brescia ha una classifica drammatica, la salvezza passa anche dalla vittoria di stasera. Diego Lopez: «Non è un’ultima spiaggia, ma è chiaro che è una gara fondamenta­le. Balotelli? Non seguo cosa accade fuori dal campo, ma per la partita lo vedo concentrat­o». Lo è anche, dall’altra parte, Dries Mertens, battezzato da Gattuso regista offensivo e pronto a raggiunger­e Hamsik (121 gol) proprio nella ex casa dello slovacco, che dista soltanto una rete. In porta ancora Ospina e non Meret. «Le mie scelte non seguono simpatie o antipatie, né sono aziendalis­ta. Gioca chi mi dà maggiore affidament­o», ribadisce Rino. Ed è l’altro punto fermo.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy