La telefonata diffusa da una talpa, bufera sul capo della Divisione
ROMA Da oltre 24 ore è sulla bocca di tutti, nel mondo del calcio e non solo, come il sexgate del Futsal. Ma la telefonata divenuta di pubblico dominio tra il presidente della Divisione calcio a 5, Andrea Montemurro, e il patron del Lynx Latina, Gianluca La Starza, per avere notizie riservate in cambio di sesso (promesso), è ora anche all’attenzione dei pm di Latina.
La talpa
Il capo dei pm pontini, Giuseppe De Falco, formalizza in queste ore l’apertura di un fascicolo, per il momento senza ipotesi di reato, e darà mandato di risalire innanzitutto all’origine di questa telefonata. Perché ad accendere ulteriormente una vicenda già ricca di elementi esplosivi si è aggiunta la certezza che a veicolare su alcuni siti la conversazione sia stata una «talpa».
Nessuna attività investigativa delle forze dell’ordine era in corso sui protagonisti di questa vicenda. Dunque, qualcuno interno alla Divisione calcio a 5 ha volutamente colpito (e quasi certamente affondato), il presidente Montemurro. Quarantatré anni, da quattro alla guida del «calcetto» italiano, Montemurro ha già rimesso il suo mandato alle decisioni del direttivo della Lega nazionale dilettanti (Lnd) a cui è affiliato il Futsal e che lui stesso rappresenta come consigliere nella Federcalcio. Perché diventino effettive, le dimissioni del presidente devono essere accompagnate da quelle della maggioranza dell’organismo.
La Lnd, dal canto suo, ha già investito del caso la Procura federale della Figc, sottolineando però che «in ogni caso, ferma restando la necessità di attendere gli esiti delle indagini, nessun dubbio può nutrirsi sulla correttezza e la professionalità dell’operato della CO.VI.SO.D. (Commissione di vigilanza delle società di Serie D) in relazione alle decisioni assunte anche relativamente al caso specifico».
I due brasiliani
L’informazione riservata che
I protagonisti A sinistra, Andrea Montemurro, presidente della Lega di Futsal. A destra Gianluca La Starza, patron del Lynx Latina lo scorso luglio Montemurro anticipa in anteprima a La Starza è quella dell’esclusione della società Maritime Augusta dal campionato. Notizia che implica la possibilità di mettere sotto contratto, bruciando la concorrenza con un’offerta, gli ambiti giocatori brasiliani Thiago Bissoni e Cada io Japa. Il loro tesseramento per il Latina, infatti, va in porto.
Per ricambiare il favore, La Starza promette al presidente della Divisione calcio a 5 di ricambiare con «un «regalo», ossia «una ragazza carina e pure intelligente, così passi qualche weekend sereno pure
queste parti, vedrai». Montemurro sembra accettare con entusiasmo: «E dai, come no, benissimo. Bravo».
Il «burlesque»
«Ci hanno fatto “un’infamata” a me e Andrea diffondendo questa telefonata — dice La Starza —. Ma mi sono informato: non ho niente da temere né penalmente né sul piano sportivo. Non ho commesso irregolarità, era un mio diritto chiedere informazioni su una squadra che con firme false e contratti non onorati poteva falsare il campionato».
E la ragazza di cui parla al presidente? «È una persona che conosco, un’amica. Ho detto “carina e intelligente”, non è una escort», assicura. E i brasiliani? «Macché, da marzo li trattavamo». Resta quello scambio di battute quanto meno equivoco: «È un burlesque (forse intende boutade ndr). Purtroppo è stata una cazz... mia per buttare una cosa lì. Ma, fra uomini, quante volte si fanno queste cose al telefono? Mi sono sparato una cosa che non ero nemmeno in grado di fare...». Con Montemurro ha parlato? «Ci siamo sentiti. Resta il nostro rapporto di amicizia».
La scheda
● È scoppiato un sexy scandalo nel mondo del calcio a 5. Tutto è iniziato con la diffusione di una telefonata fra Andrea Montemurro, presidente della lega specifica, e Gianluca La Starza, presidente del club Lynx Latina
● Montemurro ha rivelato a La Starza una notizia riservata e La Starza, per ringraziarlo della soffiata, ha offerto in cambio una ragazza. Sulla vicenda indaga il pm di Latina