«Giusto fare i conti con la nostra storia»
Perché non riconoscere che il Risorgimento non è una pagina gloriosa della nostra storia? Se è vero che l’epopea dei Mille è affascinante, comunque fu l’invasione di uno Stato sovrano. E fatti come quelli di Bronte e la terribile repressione del brigantaggio post-unitario dimostrano che i lavoratori agricoli non migliorarono la loro condizione sociale. Ma la domanda è: perché siamo così recalcitranti a fare i conti con la nostra storia, cha sia il Risorgimento, la grande guerra, il fascismo o la Resistenza? Non abbiamo scelto il nostro passato, abbiamo pagine più o meno belle, ma se non cerchiamo di capirle, rischieremo di continuare a patire per ciò che non fu mai superato del passato.
Giancarlo Sallier de la Tour