Alessia e Chiara, schianto dopo il pub Morte le cugine di 19 e 16 anni
Roma, rientravano a casa con un’amica. L’incidente in una delle strade più pericolose d’italia
ROMA Alessia e Chiara. Cugine, studentesse. Amiche da sempre. Per loro ieri Aranova si è fermata. Un dolore lancinante per la comunità della cittadina sulla via Aurelia che negli ultimi anni si è ingrandita, fra Torrimpietra e Fregene, con comprensori di villette e piccoli centri commerciali. E tanti ragazzi, come loro, che nei fine settimana fanno la spola fra i locali sul litorale.
D’inverno i pub, d’estate le discoteche sul mare. In mezzo però c’è sempre l’aurelia, una delle strade più pericolose d’italia, spesso teatro di gravi incidenti. Alessia Giordani, 19 anni, e Chiara Ciuleo, di 16, sono le ultime vittime: sono morte alle tre della notte fra sabato e domenica in un incidente stradale avvenuto a pochi chilometri da casa.
Sull’auto guidata dalla ragazza più grande c’era anche una sua amica, Angela, di 18 anni. Lei si è salvata, dopo essere stata sbalzata dalla Panda azzurra volata fuori strada forse a causa dell’asfalto bagnato per la pioggia caduta fino a poco prima. Le tre tornavano a casa dopo una serata trascorsa in un pub di Laprio dispoli con altri giovani. Poi una delle ragazze si è accorta di essersi dimenticata il telefonino nel locale e quindi le amiche hanno deciso di accompagnarla a riprenderlo.
Un tragico scherzo del destino, perché sulla via del ritorno per rincasare la loro auto si è imbarcata e si rovesciata più volte, finendo la sua corsa in un campo.
Angela è adesso ricoverata in prognosi riservata all’aurelia Hospital, non sarebbe in pericolo di vita. Ha chiesto delle sue amiche, fino alla serata di ieri nessuno aveva avuto il coraggio di raccontarle la verità. Alessia aveva finito il liceo l’anno scorso, Chiara invece andava ancora a scuola a Maccarese.
I carabinieri, che indagano sulla dinamica dell’incidente, aspettano il via libera da parte dei medici per poter sentire il racconto di Angela e capire l’esatta dinamica dell’incidente ed avere delle conferme sulle possibili cause. Anche perché sarebbe stata lei a riferire ai soccorritori qualche dettaglio sulla serata delle tre giovani. Aranova si è stretta attorno alle famiglie delle giovani. Sono stati pro
i carabinieri ad avvertirle all’alba di ieri. Qualcuno si è precipitato sul luogo dell’incidente. Uno strazio infinito.
E ieri mattina a pochi chilometri di distanza, in via dell’aeroporto di Fiumicino, un altro incidente mortale: a perdere la vita in un tamponamento fra auto Orlando Galimberti, 60 anni, coordinato del circolo Pd di Ostia. «Era una persona laboriosa, appassionata, molto attiva che amava il suo territorio»,
Fatalità Erano tornate nel locale perché una delle amiche aveva dimenticato il cellulare
lo ha ricordato il sindaco di Fiumicino, Esterino Montino.
A Roma e provincia il bilancio delle vittime della strada dall’inizio dell’anno è salito a 29, una quindicina quelle nell’area urbana della Capitale mentre le altre sono decedute in incidenti avvenuti nell’hinterland e sul litorale.