L’alfa Romeo GTA: 540 cv «Supercar per la famiglia»
Due posti secchi sulla variante estrema, la GTAM
Alfa Romeo compie 110 anni e fa il regalo più bello ai fan del Biscione. La tanto attesa Giulia Quadrifoglio GTA, ispirata alla mitica Gran Turismo Alleggerita sviluppata da Autodelta nel 1965, accende finalmente i motori per la gioia di chi ancora vuole sentirli rombare. È una versione estrema, in onore di quel modello che diventò icona di sportività. Il motore V6 biturbo da 2,9 litri è stato portato a 540 CV, il che ha ridotto il tempo di scatto da 0 a 100 km/h a 3,6 secondi. Per restare fedeli al principio della originaria GTA, si è lavorato molto sul rapporto peso-potenza: «dimagrita» di 100 kg rispetto alla Giulia Quadrifoglio da cui deriva, grazie all’adozione di materiali ultraleggeri che l’hanno portata a 1.520 kg, ha raggiunto il migliore rapporto della categoria, ossia 2,82 kg/ cavallo. Importante anche il lavoro sull’aerodinamica.
Una «supercar per tutti i giorni, per accompagnare i figli a scuola, futuri alfisti», assicura lo spot di presentazione. Fortunati quei figli, aggiungiamo noi (e soprattutto i nostri figli). Un po’ meno «quotidiana» la versione «m» — che sta per modificata —, con configurazione a due posti, roll bar e sedili monoscocca con cinture a 6 punti, splitter anteriore e ala posteriore regolabile (disegnata da Sauber Engineering, stesso team della Formula 1) freni maggiorati in carbonio a vista. Il top della sportività, anche se resta omologata per l’uso stradale.
Accattivante il dettaglio della bandiera italiana nella calotta dello specchietto retrovisore esterno, impressionante l’assetto aerodinamico.
Il successo della GTA originaria, a cavallo fra gli anni Sessanta e Settanta, fu notevole: tre «Challenge Europeo Marche» consecutivi, decine di campionati nazionali e centinaia di gare singole in ogni parte del mondo. Il claim era «una vittoria al giorno con la macchina di tutti i giorni». Non è un caso che oggi sia il campione di F1 del team Alfa Romeo Kimi Raikkonen a presentare la neonata e le sue eccezionali soluzioni aerodinamiche nel video ufficiale: «Il frontale è straordinario, dà l’idea della velocità con il paraurti in fibra di carbonio e tutte le appendici aerodinamiche. Sembra incollata sulla strada. Ed è la realtà», assicura. Poi indica le firme sulla fiancata, «il perfetto sistema frenante, le minigonne aerodinamiche, il nuovo sistema di scarico in titanio della Akrapovic».
Prenotazioni aperte, ma per appena 500 esemplari, certificati e numerati.