Ministro francese positivo Primi morti in Germania
Contagiato il titolare della Cultura, Franck Riester: è stato al vertice di Napoli e in riunioni con Macron Spagna, oltre mille casi. Consiglio speciale Ue in video
Il ministro BRUXELLES-PARIGI francese della Cultura, Franck Riester, è risultato positivo al test del coronavirus e si trova confinato nel suo domicilio parigino, «in forma», dicono i suoi collaboratori. Riester si è sottoposto al test dopo che aveva accusato alcuni sintomi e per questo aveva annullato gli impegni del weekend, a Coulommiers, dove la prossima domenica si vota nel primo turno delle elezioni municipali, come nel resto della Francia. È possibile che Riester sia stato contagiato all’assemblea nazionale, dove sono positivi cinque deputati e due membri del personale. La scorsa settimana Riester ha trascorso molto tempo nell’aula parlamentare per presentare il suo progetto di legge sugli audiovisivi. È il primo componente del governo positivo al Covid-19.
«Le regole per i ministri sono le stesse che vengono osservate da tutti i francesi — ha detto una fonte del governo —, valgono le stesse misure di prudenza e i “gesti barriera”», come evitare di stringersi la mano o tossire nel gomito.
Il punto adesso è come affrontare la questione dei contatti che il ministro ha avuto
All’assemblea Ammalati cinque deputati e due dipendenti del Parlamento francese
negli ultimi giorni: lo scorso mercoledì 4 marzo ha partecipato al Consiglio dei ministri con tutto il governo e il presidente Macron, il venerdì precedente Riester era alla cerimonia dei César (gli Oscar del cinema francese) e il giorno prima a Napoli, al vertice bilaterale italo-francese assieme, oltra a Macron e ai ministri francesi, al presidente del Consiglio Giuseppe Conte, a 11 ministri italiani e al capo dello Stato Sergio Mattarella, oltre alle delegazioni diplomatiche. In serata l’eliseo non aveva chiarito se e quali misure di quarantena potrebbero imporsi per i membri del governo francese.
Il caso del ministro contagiato arriva in una giornata già difficile per la Francia, con un bilancio che continua ad aggravarsi: i positivi sono 1412, dei quali 66 gravi, mentre i morti passano dai 19 di domenica a 30.
Dopo Italia e Francia, anche Germania e Spagna hanno superato il livello dei primi mille contagiati da coronavirus. La cancelliera tedesca Angela Merkel, il presidente francese Emmanuel Macron e il premier spagnolo Pedro Sanchez si sono attivati per affrontare l’emergenza sanitaria e le pesanti conseguenze economiche, sia a livello nazionale, sia in Europa. Il presidente belga del Consiglio europea Charles Michel ha annunciato un Consiglio straordinario dei capi di Stato e di governo che dovrebbe tenersi oggi in teleconferenza.
Gli oltre 1.150 contagiati e i primi due morti in Germania (dopo il turista tedesco morto al Cairo domenica) hanno portato Merkel ad ammettere che la diffusione del virus si sta espandendo nel Paese e a ribadire che «le misure di quarantena non vanno assolutamente considerate inutili».
Macron è impegnato a sostenere con il premier Giuseppe
Conte — già nel summit di oggi — il lancio di un piano europeo con maxi stimoli di bilancio per rilanciare la ripresa, che inizialmente Germania e altri Paesi nordici consideravano non necessario. Ieri il presidente francese ha passeggiato sugli Champs Elysees a Parigi, insieme alla moglie, per dare un segnale di fiducia, ma senza stringere mani e avvicinarsi ai passanti. Gli eventi con più di mille spettatori sono stati sospesi, e la partita di Champions League tra il Psg e il Borussia Dortmund sarà disputata a porte chiuse.
Anche in Spagna forte accelerazione della crisi, con 1204 casi e 28 morti. Belgio e Olanda, confermando rispettivamente 239 e 321 contagi hanno chiarito che ormai il Covid-19 avanza anche nei Paesi Ue meno grandi.
Teleconferenza Capi di Stato e di governo dell’unione si riuniscono oggi «in collegamento»