Enea, 21 alleanze hi-tech per la ricerca Dai vaccini ai sensori
Enea con il proprio fondo di investimenti finanzia 21 progetti di tecnologia da sviluppare con partner dell’industria e dell’agricoltura. L’agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile presieduta da Federico Testa, mette complessivamente a disposizione 1 milione, cifra raddoppiata rispetto ai 500 mila euro dello scorso anno. I progetti vengono selezionati da una commissione costituita da esperti di Enea e Iban, l’associazione italiana dei business angels, a seguito di manifestazioni di interesse da parte di imprese che intendono condividere il rischio dell’investimento.
Molte e diverse sono le tecnologie che saranno sviluppate attraverso le partnership. Si va dal biotech ai dispositivi luminosi per finestre intelligenti; dal sistema di mappatura ultrasonora per componenti aerospaziali ai sensori laser per la sicurezza alimentare; dal sistema a basso costo che controlla il processo di compostaggio per trasformare in risorse i rifiuti della filiera agroalimentare allo scafo a trazione elettrica integrata batteria-idrogeno.
Il primo progetto in graduatoria finanziato con 50 mila euro da Enea riguarda la ricerca in partnership con Takis, impresa biotech italiana specializzata nei vaccini genetici che opera all’interno del Tecnopolo di Roma. Obiettivo è realizzare una piattaforma per vaccini genetici contro agenti infettivi, potenziati da sequenze di Dna vegetale sulla base di un brevetto messo a punto da Enea, Istituti fisioterapici ospitalieri e il Regina Elena. Un approccio che potrebbe, in futuro, essere utilizzato per rispondere rapidamente a possibili epidemie causate da patogeni virali, anche sconosciuti, come oggi è il coronavirus.
Il fondo interno di Enea è stato costituito nel 2018 e a oggi ha contribuito a finanziare 37 progetti con circa 1,67 milioni, a fronte dei 170 presentati.
Enea ha appena pubblicato il piano triennale che prevede investimenti per 420 milioni in infrastrutture e 280 nuove assunzioni. Fra i settori prioritari decarbonizzazione, sicurezza del territorio, mobilità sostenibile, smart city, clima, economia circolare e organizzazione logistica delle spedizioni scientifiche in Antartide.