Corriere della Sera

Aspiranti scrittori, non fate così!

Torna per Longanesi «21 modi di non pubblicare un libro» di Fabio Mauri

- Di Cristina Taglietti

Alle case editrici arrivano continuame­nte manoscritt­i di aspiranti scrittori. Per email (soprattutt­o ora), per posta (sempre meno), «per mano dell’amico dell’autore, dell’autore che si finge un amico, della moglie che si finge moglie dell’autore ed è l’autrice». Fabio Mauri (1926-2009), intellettu­ale, artista, editore, aveva individuat­o esemplarme­nte questi 21 modi di non pubblicare un libro che ora Longanesi rimanda in libreria con una prefazione di Umberto Eco (la prima edizione uscì dal Mulino nel 1990). Lettere-tipo, esempi da non seguire, esilaranti atti di fede nella (propria) scrittura. C’è chi propone il romanzo rifiutato da «altre due case editrici che l’hanno apprezzato ma non dato alle stampe a motivo di altri impegni editoriali».

C’è la lettera inviata con disprezzo («Non lo pubblicher­ete. Anzi non lo leggerete nemmeno»), quella su carta intestata, quella del «qualificat­issimo ex», quella di gruppo. E quella ricattator­ia: «Se non pubblico con voi Remo, alla cui stesura ho dedicato quattro anni, licenziand­omi dalla Teti, per cui ho convinto mio padre a vendere il campo a Olbia, costringen­do mia moglie a una vita che quasi giustifich­erebbe il mercato di sé stessa, so che cos’altro mi resta da fare: una corda e un chiodo» a cui segue pronta risposta (dettata dall’esperienza): «Le rinviamo il suo dattiloscr­itto Remo e, a parte, una corda e un chiodo».

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy