Bollette ridotte e Iva rinviata
Aiuti a famiglie e imprese. La Ue: massima flessibilità per Roma. E Piazza Affari risale: + 7,1
Arriva il piano del governo per aiutare famiglie e imprese: bollette ridotte e rinvio dell’iva. La Ue: massima flessibilità per l’italia. E Piazza Affari chiude a più 7,1%.
'' Abbiamo il vincolo morale e giuridico di garantire a chi lavora condizioni di massima sicurezza
Giuseppe Conte
ROMA Per garantire che le fabbriche non chiudano, i lavoratori verranno dotati di mascherine e guanti. Lo ha promesso il premier, Giuseppe Conte, ai sindacati e alle associazioni imprenditoriali che ieri ha incontrato due volte (in videoconferenza) per la firma del Protocollo per il contrasto del coronavirus nei luoghi di lavoro, che prevede tra l’altro la rilevazione della temperatura ai lavoratori che entrano negli stabilimenti e negli uffici. Protocollo sul quale le parti, a tarda sera, non avevano ancora trovato l’accordo (troppi i vincoli chiesti dai sindacati, secondo le aziende) Se si arriverà alla firma, il teso dovrebbe essere recepito nel decreto legge che arriverà oggi in consiglio dei ministri con massicci stanziamenti (12-15 miliardi): a sanità e protezione civile andranno 2-2,5 miliardi; agli ammortizzatori sociali per tutti i lavoratori almeno 4 miliardi; a gli interventi a sostegno di imprese e famiglie altri 4 miliardi. Verrà sospeso il pagamento di imposte e tributi per chi è colpito dalla crisi: slitta il versamento Iva di lunedì 16, ha anticipato il ministero dell’economia in una nota (verrà «differito con una norma nel decreto legge»). Nel provvedimento ci sarà anche lo slittamento delle elezioni comunali previste in primavera (si svolgeranno tra il 15 ottobre e il 15 dicembre), la proroga di tre mesi delle giunte regionali in scadenza mentre il referendum sul taglio dei parlamentari si terrà entro l’autunno.
Oggi il cdm approverà un decreto legge con i fondi aggiuntivi per sanità e protezione civile e probabilmente il rinvio della scadenza Iva. Il resto delle misure di sostegno potrebbe essere approvato «salvo intese», perché ci sono molti dettagli da mettere a punto, o essere oggetto di un distinto decreto nei prossimi giorni. Allo studio anche una riduzione delle bollette mentre verranno rinviate le rate del mutuo per chi è sospeso dal lavoro.
La direzione di marcia è chiara, dice il governo: «Nessun lavoratore deve perdere il posto per via del coronavirus» e «garantire le condizioni di massima sicurezza» per tutti coloro che continuano a lavorare; in sostanza il pubblico impiego (che in teoria dovrebbe svolgere il servizio in smart working) e i lavoratori del privato (dall’industria al commercio) non coinvolti dalle chiusure decretate da Palazzo Chigi. Le aziende che, secondo la bozza del protocollo, dovranno adeguarsi alle severe prescrizioni potranno chiudere temporaneamente, collocando i lavoratori in cig, per riorganizzarsi. Bisogna garantire, tra l’altro, la distanza di almeno un metro tra i lavoratori; predisporre accesso e uscita scaglionati; mettere in sicurezza mensa e spogliatori. Secondo stime dei Consulenti del lavoro, su 23 milioni di occupati, sono già 3 quelli fermi a casa e altri 3,5 rischiano. In mancanza di accordo si rischia che i lavoratori incrocino le braccia.