La Ue allenta il Patto di stabilità «Aiuteremo l’italia con ogni mezzo»
Von der Leyen: massima flessibilità sugli interventi di Stato. Dombrovskis: proteggere redditi e lavoro Gentiloni: abbiamo altri provvedimenti allo studio
La Commissione europea ha proposto la «massima flessibilità» nell’applicazione del Patto di stabilità e un fondo per investimenti da 37 miliardi, accogliendo le richieste di Italia, Francia, Germania e degli altri Paesi più colpiti dall’emergenza coronavirus. «Siamo assolutamente pronti ad aiutare l’italia con qualunque cosa sia necessaria — ha annunciato la presidente tedesca della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, presentando un “pacchetto” di interventi con due suoi vice, Valdis Dombrovskis
13 marzo 2020 e Margrethe Vestager —. Il Paese è stato terribilmente colpito dal coronavirus e ha bisogno di aiuto subito». Von der Leyen ha aggiunto che le concessioni valgono anche «per gli altri Paesi». La Germania ha già annunciato un clamoroso piano di liquidità illimitata per l’economia nazionale con 550 miliardi di prestiti garantiti dallo Stato. Il ministro delle Finanze tedesco Olaf Scholz l’ha definito uno «scudo di protezione per lavoratori e imprese», precisando che «non c’è un limite verso l’alto» in caso di ulteriori necessità.
Aiuti di Stato più facili
L’istituzione Ue di Bruxelles, che attua il controllo tecnico sui bilanci nazionali e sanziona gli aiuti di Stato distorsivi della concorrenza, ha promesso ampia possibilità di spesa all’italia nonostante il maxi debito in aumento. «Concederemo la massima flessibilità sul Patto di stabilità», ha detto von der Leyen, spiegando che «le gravi problematiche causate all’economia italiana per il coronavirus porterà la Commissione ad autorizzare un’ampia serie di aiuti di Stato».
Dombrovskis, che rappresenta i commissari nordici più rigorosi nell’applicazione dei vincoli di bilancio del Patto di stabilità, ha confermato che per l’italia a rischio di recessione sarà fatto «tutto quello che è necessario» perché la priorità è che «le aziende abbiano tutta la liquidità necessaria, che i posti di lavoro e i redditi dei lavoratori colpiti siano protetti». Vestager, responsabile della Concorrenza, ha aggiunto che «la Commissione Ue è pronta a dare il via libera agli aiuti di Stato anche in 24 ore», come ha già dimostrato con una richiesta della sua Danimarca. Von der Leyen ha spiegato i 37 miliardi per gli investimenti, aumentati rispetto alla sua precedente anticipazione tra 7,5 e 25 miliardi, con l’aver trovato «denaro dormiente» tra i fondi Ue inutilizzati.
Dombrovskis ha indicato che un altro miliardo di garanzia Ue porterà a otto miliardi la liquidità per almeno 100 mila piccole e medie imprese di turismo, commercio, trasporti e degli altri settori più colpiti dagli effetti del coronavirus. Il commissario Ue Paolo Gentiloni ha fatto capire che sono allo studio ulteriori interventi.
Gli interventi coordinati
Von der Leyen si è impegnata anche a coordinare gli interventi sanitari nazionali e a far controllare che non vengano attuati altri blocchi dell’export di mascherine e altro materia
26 luglio 2012
Useremo tutti i mezzi a disposizione per essere sicuri che l’economia europea resista e passi questa tempesta
La Banca Centrale europea è pronta a fare qualsiasi cosa per salvare l’euro. E credetemi, sarà abbastanza
le sanitario, come quelli di Germania e Francia.
Le proposte della Commissione Ue passano ora all’approvazione dei ministri dell’eurogruppo/ecofin che si riuniscono lunedì e martedì per aggiungere ai pacchetti della Bce e dai commissari Ue delle «misure di bilancio coordinate», promesse nell’ultimo summit dei capi di governo sulla diffusione del Covid-19. Toccherà poi all’europarlamento dare il via libera politico.