Rossetti come gioielli Ecco il Rouge di Hermès
Il nuovo messaggio «la bellezza è un gesto» riporta all’inizio, al 1837, quando è stata fondata la maison Hermès. Una storia con tappe importanti: gli accessori da cavallo, i foulard che ricordano le star degli Anni ’50-’60, le borse icona, i profumi. E, adesso, il make up con un primo lancio: il Rouge Hermès. Questo progetto è partito più di cinque anni fa con il lavoro di team, coordinato da Pierre-alexis Dumas direttore artistico del marchio, che sottolinea: «Sono accessori Hermès a pieno titolo, condividono con tutte le creazioni estetica e funzionalità, eleganza e comfort». La struttura di Rouge infatti è realizzata con materiali nobili come metallo laccato, spazzolato, lucidato, nelle tonalità nero, bianco o oro, assemblati a mano. Così preziosa da essere ricaricabile e concepita per durare nel tempo. Aggiunge Pierre Hardy, direttore creativo calzature e gioielli, che ha ideato il pack: «Amo la semplicità delle forme pure, alle quali il colore dà vita. Sono convinto che, per durare, questa creazione deve poter cambiare, non avere fine, essere mutevole, componibile, sempre riconoscibile. Riflettere uno stile come un gioiello». Texture sensuale, sensoriale e su misura con un finish mat o satinato. La collezione racchiude 24 tonalità, numero che riporta all’indirizzo storico di Parigi (24 Faubourg Sainthonoré). Tutte con una particolare profumazione creata dal maestro Christine Nagel che si è affidata a un’alchimia di note di sandalo, arnica e angelica. Alla collezione permanente si aggiungono, ad ogni stagione, le edizioni limitate. Non mancano il balsamo, la matita labbra, il lipstick brillante Poppy e il pennello labbra. Tutto nella boîte orange che custodisce ogni creazione Hermès.