Vendere casa? Il prezzo giusto lo fissa l’algoritmo di Casavo
Vendere casa sapendo con certezza che l’operazione si concluderà entro un mese. Ad un prezzo stabilito sulla base di un algoritmo che considera le quotazioni del mercato immobiliare della zona e le caratteristiche strutturali dell’abitazione in vendita. E tutto questo al costo di uno «sconto» sul prezzo di valutazione compreso tra l’1 e il 15% del valore stimato dell’immobile. Ma in media con un ricavo per il venditore inferiore dell’8% rispetto al prezzo di stima della casa ceduta. Ecco il modello di Casavo, la «proptech», in pratica una start up tecnologica riferita al mercato immobiliare delle abitazioni private, lanciata nel 2017 da Giorgio Tinacci. «Uno dei problemi per chi vende casa è quello dei tempi di attesa, che mediamente superano i sette mesi. Noi garantiamo la vendita entro un mese, ma in genere già dopo un paio di settimane siamo in grado di liquidare la somma a chi cede l’abitazione», spiega Tinacci.
Acquisita l’abitazione la startup ristruttura e a sua volta rivende l’immobile. Casavo non compete, bensì collabora con oltre 1.000 agenzie immobiliari, sia indipendenti che in franchising. A oggi l’azienda, dove lavorano un centinaio di dipendenti ha chiuso quasi 450 transazioni per un valore di oltre 120 milioni di euro. «Il nostro è un business “capital intensive” e di conseguenza abbiamo bisogno di soci e di finanziatori forti», spiega Tinacci. Recentemente la società ha concluso una operazione di finanziamento del valore di 50 milioni di euro guidata da Greenoaks Capital, una società di investimento di San Francisco. «Adesso la disponibilità di finanziaria di Casavo è di circa 100 milioni di euro, tra capitale proprio e capitale di debito», sottolinea il fondatore.
Le ambizioni di Casavo sono esplicite. «Puntiamo a svilupparci sui mercati immobiliari delle grandi città e infatti siamo presenti in Italia oltre che a Milano e a Roma anche a Firenze, Bologna, Torino, e da poco a Verona, una piazza interessante nell’area del Nordest», dice Tinacci. L’altro polo di sviluppo è quello iberico, e per questo Casavo ha aperto una filiale a Madrid. «Il nostro obiettivo è di creare valore per i nostri clienti lanciando nuovi servizi e prodotti immobiliari innovativi», conclude.