La corsa al saturimetro: sa se il sangue è ossigenato
«Rilevare l’insufficienza respiratoria in fase iniziale è possibile dotando di saturimetro tutti i pazienti Covid sospetti o Covid conclamati». È stato il presidente del Sistema nazionale 118, Mario Balzanelli, a spiegare l’importanza di questo dispositivo medico, tanto piccolo quanto (da alcuni giorni) ricercato. I valori di ossigenazione del sangue che destano sospetti? In persone sane e giovani un risultato inferiore al 95%, nei soggetti anziani e/o con patologie si può scendere fino al 92%. «A coloro che devono fare la quarantena daremo saturimetri e altri strumenti per controllare i parametri vitali» ha detto l’assessore lombardo al Welfare Giulio Gallera. «Ci si deve preoccupare quando il valore scende di 4-5 punti — chiarisce Sergio Harari, primario di Pneumologia all’ospedale San Giuseppe di Milano —. È importante effettuare la misurazione sempre nella stessa posizione, senza guanti e possibilmente senza smalto per unghie. Se aumenta la temperatura corporea, i valori di ossigeno nel sangue cambiano. Meglio quindi usare il dispositivo dopo aver preso l’antipiretico».