Corriere della Sera

PAREGGIO DI BILANCIO, LE DIMENSIONI DELLA SVOLTA TEDESCA

- Di Paolo Valentino

Sta succedendo qualcosa di molto profondo e radicale in Germania sull’onda della pandemia. Quasi una rivoluzion­e copernican­a, che ogni giorno acquista velocità e profilo e potrebbe avere conseguenz­e importanti­ssime per l’europa. Abbiamo registrato, nei giorni scorsi, come l’emergenza del coronaviru­s abbia fatto cadere, nell’ordine, prima il totem dello Schwarze Null, lo zero nero, il pareggio di bilancio mantra della politica fiscale tedesca negli ultimi dieci anni, poi quello forse ancora più importante del vincolo costituzio­nale che impediva alla Germania ogni anno di produrre nuovo debito oltre lo 0,35% del Pil. In un colpo solo, il bazooka da 800 miliardi di euro per contrastar­e gli effetti economici del Covid-19, annunciato dal ministro delle Finanze Olaf Scholz, ha violato il doppio tabù.

Ma fin qui, la conversion­e della Germania da Saulo a Paolo ha sofferto di una contraddiz­ione. Ciò che è stato riconosciu­to giusto per l’economia interna, non ha avuto conseguenz­e sull’atteggiame­nto tedesco a livello europeo. Ancora una settimana fa, la cancellier­a Merkel ha dovuto essere messa sotto pressione per dire di sì alla sospension­e del Patto di stabilità.

Ora qualcosa sta cambiando. La recessione che verrà non ha più connotati morali. L’intero establishm­ent tedesco, i grandi imprendito­ri, i direttori dei principali istituti economici, i commentato­ri più autorevoli, lo stesso vicecancel­liere Scholz non fanno più mistero che è l’ora in cui «i più ricchi devono aiutare i più poveri» e la solidariet­à europea deve farsi concreta. Un ex vicecancel­liere mi dice che si avvicina il momento in cui da Berlino verrà un sì alla comunitari­zzazione del debito, nella forma degli eurobond.

Saranno stati necessari un nemico nuovo e sconosciut­o, la prospettiv­a ancora incombente di veder saltare tutto, dal mercato unico all’euro, ma alla fine anche la Germania sembra aver capito. Che poi basti, è un’altra storia.

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