«Ho già minacciato tutti Sono pronto a farmi arrestare Le mie parole anche via droni»
Il sindaco di Messina De Luca ancora all’attacco: «Ho 500 dipendenti pubblici, troppi sono assenti come disertori. E io minaccio il licenziamento»
ai primi due decreti. Adesso arriva anche gente partita dalla Francia scoprendo solo qui che, frattanto, è scattato un terzo decreto. Un caos».
Un caos con un sindaco come barriera?
«Io ho minacciato tutti, pronto a farmi arrestare. Come è accaduto in altra occasione. Errori di magistrati che hanno dovuto rimettermi in libertà. Difendo la salute di quest’isola dove grazie ai buchi del governo abbiamo registrato più di 30 mila arrivi».
Cosa bisognerebbe fare?
«Per evitare la vergogna delle famiglie bloccate in Calabria, compresi migranti ai quali è scaduto il permesso di soggiorno, chiedo al governo di consegnare tutti a me».
Con quale obiettivo?
«Semplicissimo. Con la polizia municipale e altre forze dell’ordine, mi faccio dire chi sono, dove devono andare e chiamo i loro sindaci ai quali chiedo di fare arrivare i vigili urbani per un’ultima trasferta controllata e sicura, con tanto di autocertificazioni per la quarantena».
Lei ha già difficoltà a trattenere i concittadini in casa.
«Ai miei ci penso io, anche con i droni. Ma lo spettacolo indecoroso che va in onda ogni sera dallo Stretto di Messina deve terminare. E spetta al governo. Nonostante le smentite, non possiamo lasciarci beffare da quattro disperati che dicono di essere artisti di strada in arrivo dalla Francia, pigiati dentro una
Malgrado le smentite non possiamo farci beffare da 4 disperati che dicono di essere artisti in arrivo dalla Francia, attraversano l’italia in R4 e sono qui
sgangherata Renault4 con il tettuccio stipato da valigie, cianfrusaglie, scarpe penzolanti e una bicicletta. Roba da circo. Chi sono? Fermati dai carabinieri a Salerno. E poi? Poi ce li siamo ritrovati sul traghetto e su un’ultima foto postata proprio come una burla da Acitrezza».
E i messinesi?
«Faremo la voce grossa. Dall’alto. Con i droni. Per convincere tutti ad attenersi alle regole. A partire dagli impiegati comunali».
Lavorano?
Linea dura
Il sindaco di Messina Cateno De Luca, 48 anni. È stato eletto nel 2018 da sei liste civiche
«Ne ho 500 ma troppi si dichiarano indisponibili come i disertori... E io minaccio il licenziamento».