Bolsonaro insiste: riaprire tutto subito
WASHINGTON Più di 3 milioni di nuovi disoccupati. Mille morti per il coronavirus, con i casi in crescita verticale: oltre 81.000, è il tetto più alto nel mondo, superate in un colpo solo Cina e Italia. Lavoro e salute: gli americani stanno scivolando rapidamente in un nuovo mondo.
L’economia
Nell’ultima settimana 3 milioni e 283 mila persone hanno fatto domanda per l’indennità di disoccupazione. È un livello record, da shock economico. Soltanto quindici giorni prima le richieste di sostegno erano state 282 mila. Ma soprattutto è un brusco avvertimento: le imprese, specie quelle piccole, stanno licenziando in massa. Il Segretario al Tesoro, Steven Mnuchin ostenta sicurezza: «I sussidi non contano, le imprese torneranno ad assumere e vinceremo
Isindaci e i governatori stringono, i cittadini si chiudono in quarantena, ma a remare contro è il capo di Stato. Jair Bolsonaro martedì sera, in un discorso tv scritto insieme ai figli e senza consultare nemmeno il ministro della Salute, ha chiesto che il Brasile torni alla normalità. Ha attaccato la chiusura delle scuole e degli esercizi commerciali, esortato ad «abbandonare il confino di massa e il concetto di terra bruciata». I dati al momento parlano di circa 2.500 contagiati e 57 decessi. In tutto questo i sospetti che lo stesso Bolsonaro sia contagiato sono fortissimi.