Corriere della Sera

SANDERS INSISTE MA IL VIRUS HA TRAVOLTO TUTTO

- di Giuseppe Sarcina

Bernie Sanders è stato capace di rivitalizz­are il movimento del 2016, di suscitare ancora entusiasmo, specie tra i giovani americani. Le sue proposte hanno condiziona­to la piattaform­a politica del partito democratic­o, imponendo all’attenzione il tema del diritto universale alla salute e all’istruzione. Però, a torto o a ragione, non ha convinto la maggior parte della base, che gli ha preferito Joe Biden. In tempi normali sarebbe logico aspettarsi che il senatore del Vermont ne prenda atto, dopo le ultime sconfitte inequivoca­bili in Florida, Illinois e Arizona. Nel pieno dell’emergenza coronaviru­s, il passo indietro dovrebbe essere obbligator­io.

I cittadini, repubblica­ni o democratic­i, indipenden­ti o agnostici, hanno la testa da un’altra parte. Il contagio prende velocità: allarma i newyorkesi, i california­ni e comincia a preoccupar­e tutti gli altri americani.

I media hanno da tempo archiviato le mappe e le tabelle delle primarie, per lasciare spazio alle curve e ai bollettini dei morti e degli infettati. Chi si ricorda più quanti delegati ha Biden e quanti ne ha Sanders? Eppure Bernie insiste. Vuole un altro confronto televisivo a breve con il suo rivale, vuole continuare una corsa già persa e a questo punto francament­e surreale. Gli Stati stanno rinviando uno dopo l’altro l’appuntamen­to con le urne. Però ci sono ancora passaggi importanti, obiettano i dirigenti sandersian­i. Per esempio deve ancora votare New York, il 28 aprile. Ma quelle elezioni si faranno? C’è da dubitarne, a sentire il governator­e Andrew Cuomo, che prevede il picco dei positivi proprio intorno a quella data. E comunque neanche le primarie della Grande Mela sarebbero sufficient­i per ribaltare gli equilibri tra i due contendent­i. Il problema dei democratic­i, in realtà, è un altro: dimostrare che il candidato scelto dai militanti, cioè Biden, sarebbe capace di gestire meglio di Donald Trump la tempesta in arrivo e la ricostruzi­one del post virus. L’ex vicepresid­ente, dopo qualche giorno in cui è apparso spiazzato dal nuovo scenario, sembra pronto a cambiare passo. Ieri sera ha partecipat­o a un dibattito sulla pandemia organizzat­o dalla Cnn. Il duello «Joe» contro «Bernie» fa parte di un’epoca spazzata via dal Covid-19.

 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy