Non tutti le hanno Le «lavabili» a 4 euro
ANapoli ci sono ancora farmacie che espongono il cartello «mascherine non disponibili», tuttavia qualcosa si riesce a trovare in quasi tutti i quartieri. Una delle zone più attrezzate è quella di Fuorigrotta, dove la farmacia Ferrara in via Caio Duilio vende dispositivi FFP2 a 7,99 euro. La farmacia Cotroneo, in piazza Marcantonio Colonna, propone invece mascherine chirurgiche in confezioni da 5 al prezzo di 7,50 euro, mentre alla farmacia Ariston, in via Giulio Cesare, le chirurgiche costano 2 euro, le FFP2 4,50, e ci sono anche le FFP3, vendute a 15 euro. In via Cornelia dei Gracchi la farmacia Soccavo, dal nome del quartiere in cui si trova, vende sia le protezioni FFP2, a 8 euro, che quelle di tipo chirurgico, a 1,50. Nella zona collinare del Vomero e dell’arenella la farmacia Carella, in via Caldieri, ha un tipo di dispositivo chirurgico lavabile che costa 4 euro; da de Tommasis, in piazza Muzii, le chirurgiche classiche si vendono a 1,40 euro; la farmacia De Falco, in via Simone Martini, ne ha in microfibra, sul genere di quelle oggetto delle ironie del governatore della Campania Vincenzo De Luca e soprattutto delle polemiche dell’assessore al Welfare della Lombardia Giulio Gallera. Sempre nell’area collinare la farmacia Ricciardi, in via Onofrio Fragnito, vende a 3,50 euro un tipo di mascherina lavabile e riutilizzabile. E sono sterilizzabili e indossabili più volte anche i dispositivi di cui è fornita la farmacia Loreto, in via Michelangelo Schipa, quartiere Chiaia. La confezione da cinque pezzi costa 29,74 euro. In centro la farmacia d’atri, in piazza Municipio, ha sempre avuto disponibili, a 1,80 euro, le mascherine chirurgiche a tre veli. In via Genova (zona Ferrovia) la farmacia Di Lullo ha un modello di FFP2 con valvola che costa 8,80 euro. La chirurgica 1,90.
1.000 Sequestrate Le mascherine prive di autorizzazione del ministero sequestrate ieri dalla Guardia di finanza di Napoli a un’azienda (oltre a 5.700 confezioni di gel igienizzante per mani)