Corriere della Sera

La paura e le lacrime nella chat dei familiari

- El. And. G. San.

MILANO Libero, Anacleto, Francesca, Carla, Luisa, Liliana, Graziella... I morti di Spoon river avevano almeno una tomba sulla collina. I morti di via Mosè Bianchi, strada borghese di Milano, escono invece sui carri funebri e le famiglie possono salutarli solo con un pianto al passaggio. Se ne sono andati insieme, almeno 50 su 150, quasi tutti se li è portati via il coronaviru­s, dilagato nella casa di riposo più lussuosa di Milano, all’istituto Auxologico. Per destino comune, sono morti da soli. E queste sono le voci dei loro figli, in un gruppo Whatsapp che i parenti hanno creato alla ricerca di informazio­ni. Giorno per giorno, è la cronaca di una strage.

26 marzo.

«Il problema è che il virus dal 3 piano potrebbe salire al 4 piano».

27 marzo

«Una persona ha 41 di febbre».

«Almeno voi sapete qualcosa? Io sono in un limbo, non ho informazio­ni da giorni». «Altro caso di positività al 3 piano». «Mia madre positiva, dicono asintomati­ca».

«Secondo me lo era anche Teresa, la vicina di letto di tua mamma»

«Parli al passato, perché è morta?». «Sì, è mancata in settimana».

«Mio padre positivo. Mio zio no». «Liliana in stanza con mia mamma, ha 38 di febbre da ieri sera».

«Adele è mancata».

«Ho sentito mia madre. Non possono uscire dalla camera e mangiano a letto».

«Al 2 piano ci sono già 8 positivi».

30 marzo

«Cari tutti, è mancata Giovanna».

«È uno stillicidi­o continuo di persone che mancano. Fa molto male».

«Purtroppo Giuseppe si è aggravato improvvisa­mente. La speranza è un filo sempre più sottile. Che Dio ci aiuti».

7 aprile

«Buongiorno a tutti, qualcuno ha notizie di Rita, vicina di mia mamma? E di Libero?». «Libero è deceduto ieri». «Qualcuno sa con chi è in camera mia madre?».

«Forse con Annina, adesso che Carla non c’è più». «Anche Luciano pare sia morto».

8 aprile

«Mia madre era positiva, l’ho saputo solo quando mi hanno comunicato che era deceduta».

«Annina è positiva e ora con ossigeno». «Mio marito Giuseppe e il suo compagno di stanza sono positivi, stanno molto male»

10 aprile

«Anche Francesca è mancata sul nostro

piano, e Lidia, mancano all’appello anche tanti altri del piano».

«Che fine hanno fatto Gino e Andrea, Letta e il suo compagno di stanza, Alice e la compagna, Olga che era in singola, Lilla. Franca e Luisa, Carolina e Annamaria, Liliana?».

«Graziella so che è mancata». «Anche il signore in camera con Luciano».

11 aprile

«Purtroppo sono mancate anche Liliana e Luisa».

«Povere signore, stavano bene prima. Mi dispiace tanto, è una strage».

«E invece come sta tua mamma?». «Mi hanno detto che potrebbe andarsene in qualsiasi momento».

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