A Pasqua infrazioni cresciute del 2% «Ma la maggioranza è stata responsabile»
pubblico ufficiale (la differenza sta nel fatto che nel secondo caso il soggetto fermato sottoscrive nell’autocertificazione una cosa non vera, mentre nel primo si limita a fornire solo una giustificazione giudicata non plausibile per l’uscita di casa) e altri 113 per violazione della quarantena, in quanto positivi al coronavirus. Le verifiche sugli esercizi commerciali hanno invece portato a 664 negozianti e ristoratori multati e 186 locali chiusi su 306.522 verifiche. Proprio a Pasquetta il maggior numero di multe a passanti e automobilisti (16.545), mentre metà circa delle evasioni dalla quarantena sono state scoperte sabato. Dall’11 marzo le persone fermate sono state oltre 7 milioni e 200 mila. Secondo il ministro dell’interno Luciana Lamorgese «i cittadini hanno offerto una grande prova di maturità e di responsabilità, dimostrando di avere piena consapevolezza della necessità di modificare gli stili di vita in un passaggio ancora cruciale per il superamento dell’emergenza coronavirus. Occorre proseguire su questa strada per non vanificare tutti gli sforzi compiuti fino a oggi». Il pensiero va adesso al weekend del 25 Aprile e al «ponte» del Primo Maggio.
Ma all’indomani del blitz in elicottero della polizia sui tetti dei palazzi di Palermo per sorprendere in flagrante decine di persone a festeggiare la Pasqua con un barbecue proibito, è polemica su due servizi andati in onda rispettivamente ieri mattina e a Pasquetta ad Agorà su Rai 3, e a Pomeriggio Cinque su Canale 5: nel primo è stata mostrata la caccia a un anziano runner in un parco pubblico della Capitale prima con il drone dei vigili urbani e quindi con una pattuglia a piedi che ha rincorso il pensionato accompagnata dalle note della wagneriana Cavalcata delle Valchirie, come nella celebre scena del film Apocalypse Now; nel secondo invece il reportage ha riguardato la ricerca di chi esce di casa senza permesso da parte dell’equipaggio di un elicottero della Guardia di Finanza in volo su Venezia. Critiche, ma non solo, sui social per i toni utilizzati nel corso della trasmissione di Barbara D’urso dopo che dal velivolo era stato individuato sulla spiaggia di Jesolo un giovane che stava camminando verso casa e che è stato poi fermato e controllato da una pattuglia a terra.
Commercianti Sanzionati in 664 e chiusi 186 locali A fronte però di oltre 300 mila controlli