Corriere della Sera

Treni con più vagoni e sedili a scacchiera

-

Il trasporto ferroviari­o nella «fase 2» procederà su due fronti. Il primo, quello dell’alta velocità e degli Intercity, proseguirà con le misure già introdotte come la prenotazio­ne «a scacchiera» dei posti: nelle coppie di sedili quello di fianco resta vuoto, mentre nei moduli da quattro i viaggiator­i potranno acquistare soltanto quelli agli estremi. Diverso è il ragionamen­to sui treni locali che dovranno tenere conto — spiegano dalle società di trasporto — degli orari di ingresso negli uffici, oltre che dei flussi al netto dello smartworki­ng e di chi opterà per l’auto. In Ferrovie dello Stato — che a causa delle limitazion­i agli spostament­i muove oggi soltanto il 25% dei convogli regionali, circa 2.000 treni — una delle idee è quella di aumentare le carrozze così da permettere alle persone di posizionar­si in quelle meno affollate, rispettand­o il distanziam­ento sociale. Resteranno anche i dispenser di disinfetta­nte. Ma sia Ferrovie dello Stato sia Trenord (l’azienda che gestisce il trasporto ferroviari­o in Lombardia) sottolinea­no che sarà fondamenta­le la collaboraz­ione dei viaggiator­i. Non solo. Saranno definite anche le modalità su come poter salire a bordo in sicurezza e studiati, assieme ai gestori delle stazioni, dei percorsi nelle strutture per facilitare l’ingresso sui convogli (non è esclusa la separazion­e dei flussi in entrata da quelli in uscita). Per ridurre il rischio contagio in ogni caso bisognerà indossare le protezioni individual­i. A livello europeo inoltre si ragiona sull’installazi­one di barriere in plexiglas o tendine di stoffa.

 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy