La prima pizza dopo tanti mesi e poi il sonno all’ambasciata
«La cosa che mi è mancata di più in questi mesi di prigionia? Una pizza», ha detto Silvia Romano. «Quasi più dei miei genitori». L’ambasciatore italiano in Somalia, Alberto Vecchi, una volta ricevuta la giovane, dopo la liberazione, pare abbia provveduto appena possibile a esaudire il desiderio di Silvia: «abbiamo mangiato la pizza che lei aveva chiesto», ha raccontato all’adnkronos. «Non era il massimo, abbiamo fatto quello che si poteva», ha detto il diplomatico. L’ambasciatore è rimasto colpito dalla forza d’animo di Silvia, «era tutta sorridente, contenta, ha reagito molto bene e ha raccontato di aver dormito benissimo nella stanzetta della foresteria dell’ambasciata».