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E’ la direttiva sul diritto d’autore approvata dalla Ue nell’aprile 2019

Direttiva Copyright – ha affermato Carotti – si raggiunge l’obiettivo di tutelare efficacemente il diritto d’autore anche nell’ecosistema digitale, senza pregiudicare la libera espressione degli utenti della rete, e al tempo stesso si riesce a garantire un riequilibrio nella distribuzione del valore prodotto». Per rendere efficace la delega, La Federazione degli editori chiede la negoziazione obbligatoria tra le parti e, in caso di mancato accordo in un termine prestabilito, l’intervento diretto dell’autorità di settore che definisca le condizioni, anche economiche, della utilizzazione dei contenuti da parte delle piattaforme digitali. «Questo – ha spiegato Carotti – è per ovviare agli inconvenienti verificatisi in altri Paesi dove, a causa della indisponibilità delle piattaforme a negoziare, si è trascinata per mesi una situazione di stallo». Secondo punto, «la definizione di «brevi estratti» tale da non vanificare la direttiva.