Il Pc di Rizzo: le nostre piazze anti governo
In piazza il 2 giugno. Il Partito comunista di Marco Rizzo ha scelto il giorno della Festa della Repubblica per ritrovarsi e lanciare un appello: «Per ripartire si metta il lavoro al centro del dibattito politico, a settembre avremo decine di milioni di disoccupati, la situazione sarà drammatica». L’appuntamento è per le 11 di martedì mattina con presidi e manifestazioni in tutti i capoluoghi italiani. «A Roma saremo a piazza San Silvestro, a Milano ci ritroveremo invece di fronte all’ospedale Niguarda perché dopo tutto quello che è successo in questi mesi vogliamo ribadire l’importanza della sanità pubblica» spiega Marco Rizzo. «Purtroppo abbiamo un governo inadeguato e senza un progetto di rilancio del Paese, un governo che fa avere la garanzia pubblica per un prestito di 6,5 miliardi a un’azienda come la Fiat che ha la sede fiscale in Olanda per non pagare tasse in Italia, un governo che non riesce però a tutelare lavoratori, commercianti e piccoli imprenditori. Decine di migliaia di attività chiuse a marzo non riapriranno più». In piazza si parlerà anche di Europa: «Siamo assolutamente contrari alle proposte di cui si discute, le somme saranno concesse a debito e a fronte di una forte condizionalità, l’ue poi passerà all’incasso attaccando la sanità pubblica, le pensioni, il piccolo risparmio e la prima casa degli italiani».