Castagna, Ferragamo, Merloni: ecco i 25 Cavalieri del Lavoro
Maria Allegrini, Maria Laura Garofalo e Nocivelli
C’è l’alta moda con Ferruccio Ferragamo e l’industria degli elettrodomestici con Paolo Merloni. Ma anche i prodotti dolciari con Nicola Fiasconaro. In sintesi, c’è il meglio del made in Italy nell’elenco dei 25 Cavalieri del Lavoro nominati dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella (su proposta del ministro dello Sviluppo Economico, Stefano Patuanelli, di concerto con la ministra delle Politiche Agricole, Teresa Bellanova) che vanno ad aumentare l’elenco della Federazione dei Cavalieri del Lavoro che da ottobre 2019 è presieduta da Maurizio Sella.
Di seguito l’elenco completo dei nuovi Cavalieri, con l’indicazione, per ciascuno, del
● Maurizio Sella, 78 anni, banchiere, dal 1991 è Cavaliere del Lavoro e da ottobre del 2019 è presidente della Federazione dei Cavalieri del Lavoro settore di attività e della regione di provenienza. La lista, in rigoroso ordine alfabetico, vede al primo posto Maria Allegrini, veneta, che si occupa di agricoltura nel settore vitivinicolo; Antonio Campanile, umbro, proviene dall’industria chimica; Giuseppe Castagna, dalla Lombardia, è uno dei principali banchieri italiani; più di nicchia , invece, il settore di provenienza di Lorenzo Coppini, dalla Toscana: l’industria dei trasduttori elettroacustici; Anna Maria Grazia Doglione, invece, proviene dal Piemonte e dalla siderurgia. Tra i nomi più noti al grande pubblico tra i 25 nuovi Cavalieri c’è quello di Ferruccio Ferragamo, che dalla Toscana tiene alta la bandiera dell’alta moda italiana; poi c’è Nicola Fiasconaro, che dalla Sicilia con i suoi dolci fa conoscere il made in Italy della produzione alimentare; settore di cui fa parte anche il piemontese Mario Frandino; dalla sanità privata, dal Lazio, arriva invece Maria Laura Garofalo; dall’edilizia il piemontese Alessandro Gilardi, mentre la profumeria è il core business del campano Giuseppe Maiello; Enrico Marchi proviene dal Veneto e dalle attività aeroportuali; Luciano Martini, emiliano, è attivo nell’industria alimentare. Paolo Merloni, marchigiano, come da tradizione familiare, si occupa di produzione di elettrodomestici; di refrigerazione, dalla Lombardia, si occupa invece
Nel 1901 L’onorificenza di Cavaliere del Lavoro fu istituita nel 1901. Viene conferita ogni anno in occasione della Festa della Repubblica ai cittadini italiani, anche residenti all’estero, che si sono distinti nei vari settori dell’economia Marco Nocivelli; di logistica portuale, in Emilia-romagna, Guido Ottolenghi; Gian Battista Parati proviene dall’industria di alta specializzazione in Lombardia; Umberto Pesce dall’industria metalmeccanica in Basilicata; Federico Pittini si occupa di siderurgia in Friuli Venezia Giulia; Giovanni Ravazzotti di ceramica, vive all’estero; Giorgia Serrati di commercio di conserve ittiche in Liguria; Silvia Stein di maglieria di alta gamma in Veneto; Maurizio Stirpe, proprietario del Frosinone calcio, di industria componentistica nel Lazio; Guido Valentini di industria metalmeccanica in Lombardia.
Istituita nel 1901, l’onorificenza di Cavaliere del Lavoro viene conferita ogni anno in occasione della Festa della Repubblica ai cittadini italiani, anche residenti all’estero, che si sono distinti nei settori dell’agricoltura, dell’industria, del commercio, dell’artigianato e dell’attività creditizia e assicurativa. Necessario aver operato con continuità nel proprio settore per almeno 20 anni.