«Il Paese? Non si misura solo con Pil e spread»
Mion: Edizione pronta a diluirsi per favorire la crescita
«Se utilizziamo come unici indicatori dello stato di un Paese il Pil o lo spread è segno che stiamo vivendo una crisi profonda del senso dell’esistere». È il messaggio di Filippo Scianna, presidente dell’unione Buddhista italiana, ieri al convegno in streaming «Torniamo a vivere». La crisi del Covid-19 è «un’occasione di riscoperta del valore della vita che muove dalla fragilità della stessa piuttosto che da una esaltazione del vivere per il vivere e basta».
Edizione, la holding della famiglia Benetton, è pronta a diluirsi in Atlantia, di cui ha circa il 30%, per favorire la crescita del gruppo attraverso la condivisione del progetto con nuovi soci, che potrebbero conferire al gruppo asset infrastrutturali, non solo necessariamente legati alla mobilità. A spiegarlo all’«agi» è il presidente della holding, Gianni Mion. «Non c’è nessuna preclusione né, nella storia del gruppo, c’è mai stata», ha detto ricordando le operazioni fatte in passato con grandi investitori internazionali, come ad esempio il fondo sovrano di Singapore Gic, e con altri imprenditori. Il focus di Edizione, dunque, è quello di riprendere un percorso di crescita per le società della galassia Atlantia, a partire da Abertis, Autostrade per l’italia e Aeroporti di Roma, e di condividere questo percorso con altri grandi investitori, che potrebbero entrare nel gruppo conferendo nuovi asset infrastrutturali.
«Non va dimenticato che Atlantia ha la prelazione per comprare le quote di Cellnex», ricorda Mion; proprio nelle scorse settimane Connect, il veicolo che controllava il 29,9% del gruppo delle torri, ha proceduto a un passaggio delle quote che deteneva ai suoi soci, che erano la stessa Edizione (che ne ha ora più del 16% in trasparenza), il fondo sovrano di Singapore e quello di Abu Dhabi. Per immaginare questi passaggi però è necessario superare le forche caudine rappresentate dall’articolo 35 del Milleproroghe, che ha reso di fatto molto complicato per Atlantia finanziarsi sui mercati. «La parola chiave è condivisione», ribadisce Mion, indicando la disponibilità di Edizione a fare un «passo di lato» se questo dovesse essere propedeutico a una crescita del gruppo a cui fa capo Autostrade.