Sette squadre per 4 posti Al Milan serve l’impresa
Se lo scudetto è una corsa a due e mezzo, quella per Champions e Europa League è una battaglia in cui sono coinvolte sette squadre per quattro posti: Atalanta, Roma, Napoli, Milan, Verona, Parma e anche il Bologna. L’inter, a meno di clamorosi e impensabili rovesci, dovrebbe essere tranquilla per la qualificazione in Champions, perché il terzo posto, con 9 punti di vantaggio sulla Roma quinta in classifica (peraltro i giallorossi hanno una partita in più), danno un discreto margine di tranquillità alla squadra di Conte. Per il quarto posto, l’ultimo buono per la Champions, la sfida è aperta. Prima del lockdown l’atalanta viaggiava fortissimo, con 3 punti in più della Roma e una partita in meno. «Resta la squadra favorita e secondo me ce la farà», sottolinea l’ex attaccante Aldo Serena. «L’abbiamo vista giocare un calcio bellissimo e su ritmi altissimi. Per loro l’incognita non sono tanto gli impegni ravvicinati, può esserlo il caldo. Con le temperature elevate mantenere quel livello di corsa non sarà semplice». La Roma rincorre e non è troppo distante dall’atalanta, ma non ha un calendario facile con Milan, Napoli, Juve in trasferta e Inter in casa, più o meno quello che aspetta i bergamaschi che in più ripartiranno ospitando la Lazio. La pausa potrebbe aver fatto bene al Napoli. «All’inizio con il cambio di allenatore gli è mancata la continuità, poi però Gattuso ha toccato le corde giuste e soprattutto è riuscito a ricomporre quella frattura che si era creata tra giocatori e società. La situazione si è tranquillizzata e la squadra ha sicuramente dei valori tecnici molto alti», analizza Serena. Chi invece dovrà sudarsela è il Milan. Posto che bisognerà vedere anche come finirà la Coppa Italia, il settimo posto rischia di essere come sempre l’ultimo seggiolino per imbarcarsi in Europa League. «Il Milan non può sprecare l’occasione. Ha giocatori più forti rispetto alle squadre che le stanno addosso, i valori tecnici fanno la differenza». I rossoneri però hanno una partita in più e un solo punto di vantaggio sulla coppia Verona e Parma. «Occhio al Verona, è un’atalanta in miniatura e Juric è un figlioccio di Gasperini», avverte Serena. Il Parma è libero di testa, il Bologna è a 34 punti, 3 sotto il Milan, ma ha un calendario difficile per pensare di potersi inserire.
Serena Il caldo potrebbe rallentare la corsa dell’atalanta