Baci e abbracci, ma vige l’ordine Si spostano soprattutto le famiglie
Baci e abbracci. Che la lista dei congiunti da raggiungere oltre confine è lunga e l’astinenza è tanta. Non c’è ressa in stazione Centrale a Milano: senza l’obbligo per le forze dell’ordine di leggere le autocertificazioni, non fanno in tempo a formarsi code. Più allegria che frenesia, fin dalle prime ore dell’alba, con la partenza dei primi Frecciarossa in direzione Roma e Napoli. Anzi la gente apprezza l’approccio più ordinato alle partenze, tra slalom in percorsi tracciati per evitare assembramenti e misurazione obbligatoria della febbre prima di raggiungere il binario. Presto arriveranno i termoscanner e senza le «pistole» termometro si farà ancora prima. Dopo settimane in cui il massimo dell’ingombro era la 24 ore del pendolare, tornano a vedersi le valigie. Partono soprattutto le famiglie con bambini, che dopo aver resistito al letargo imposto dal lockdown, cavalcano il primo scivolo utile per raggiungere seconde case.