Il Corriere della Sera si tinge di verde Numero da collezione
Un’edizione da collezione. Il Corriere della Sera domani si colora di verde, sia in edicola che online, in occasione della Giornata mondiale dell’ambiente. E si conclude la grande inchiesta editoriale multimediale «Pianeta 2020» avviata lo scorso febbraio. In edicola: un’edizione da collezione su carta verde e un inserto di 8 pagine dedicato. L’indagine ha coinvolto tutta la redazione del Corriere della Sera e, a partire da febbraio, ed è stata protagonista delle pagine del quotidiano ogni domenica, con storie, interviste, approfondimenti e soluzioni concrete in tema di sostenibilità. Ogni ultima domenica del mese da febbraio a maggio, inoltre, il Corriere ha pubblicato quattro supplementi mensili «Pianeta 2020». L’edizione da collezione di domani su carta verde con l’inserto «Pianeta 2020», in una tiratura speciale di 700 mila copie, sarà disponibile in edicola, in digital edition e distribuita nel pomeriggio nelle principali piazze italiane. conterà del «packaging parlante» all’interno del problema del riciclo. Dopo un’intervista al ministro dell’ambiente Sergio Costa, nella fascia dell’economia interverrà — con Daniele Manca — l’amministratore delegato Eni Claudio Descalzi; l’a.d. di Enel, Francesco Starace dialogherà con il rettore dell’università Bocconi di Milano, Gianmario Verona. Per la «tecnologia», che vedrà anche un pubblico virtuale con gli studenti di quattro scuole milanesi, ci sarà, tra gli altri, Barbara Mazzolai, dell’istituto Italiano di Tecnologia, che parlerà di Robot ecosostenibili; si discuterà inoltre di mobilità in città e impatto ambientale dei data center.
L’epidemiologo dell’imperial College di Londra Paolo Vineis ragionerà sull’importanza cruciale dell’ambiente per la salute; nel blocco dedicato all’alimentazione interverranno chef come Norbert Niederkopfler e Pietro Leeman e l’imprenditore della pasta Michele Andriani.
In tema di scienza saranno collegati il fisico Carlo Rovelli e l’esperto di modelli per il clima Antonio Navarra; nell’ampio blocco «cultura e società» si svarierà dagli alberi, con Giorgio Vacchiano, a un dialogo sugli «sciami umani dopo il coronavirus» fra il filosofo Telmo Pievani e il biologo Mark Moffett, dopo un altro incontro, tra il fisico Claudio Tuniz e il sociologo Bruno Latour, dal titolo «L’antropocene è nudo». Con l’imprenditore Andrea Rosso, Diesel Sustainability Ambassador, si parlerà della nuova consapevolezza ambientale della moda, con Ermete Realacci, l’architetto Francesca Cesa Bianchi e il docente di design Francesco Scullica si discuterà di come ridisegnare case, città e giardini.
Tra una fascia oraria e l’altra ascolterete la lettura di poesie e brani di letteratura dedicati alla natura, da Marcel Proust a Giovanni Pascoli e Bruce Chatwin.
E siccome la battaglia per la difesa dell’ambiente è fatta anche — e molto — di comportamenti individuali, durante la giornata, attraverso brevi video, potrete conoscere le scelte quotidiane sostenibili di scrittrici come Silvia Avallone e Nadia Terranova, artisti e attrici come Cristiana Capotondi. E sul programma troverete anche l’orario dei momenti musicali «sostenibili» con Piero Pelù, Daniele Silvestri e la band Eugenio in Via Di Gioia. «Pianeta 2020; 9 Valentina Sumini, architetto spaziale;
10 Francesco Starace, amministratore delegato e direttore generale di Enel; 11 Claudio Descalzi, amministratore delegato di Eni; 12 Ermete Realacci, ambientalista; 13 Norbert Niederkofler, chef;
14 Franco Berrino, epidemiologo; 15 Andrea Rosso, Diesel; 16 Laura Margheri, biorobotica dell’iit;
17 Jared Diamond, antropologo;
18 Daniel Lumera, scrittore;
19 Pietro Leemann, chef; 20 Piero Pelù, cantautore;
21 Gianmario Verona, rettore Bocconi;
22 Francesca Ferrazza, Eni;
23 Paolo Vineis, epidemiologo