Coraggio, resistenza (e colori) La grande sfida della Milanesiana
Intensa e coraggiosa, la XXI edizione della Milanesiana: la rassegna si avvierà in streaming ma sarà anche «in presenza» in 12 città, con molte novità come la vivace sigla del gruppo Extraliscio, nuove città e collaborazioni, e il tema suggerito da Claudio Magris, I colori, che si riverbera nella «Rosa» policroma di Franco Achilli. Un’edizione «resistente», ha spiegato l’ideatrice e direttrice Elisabetta Sgarbi alla presentazione online di ieri: nell’occasione ha dedicato l’edizione a Luca Nicolini, scomparso il mese scorso, tra i padri del Festivaletteratura di Mantova. «È stata la Milanesiana più difficile — ha affermato l’ideatrice — e ho pensato più volte di doverla sospendere. Ma nel pieno della crisi sentivo di doverla immaginare come una forma di resistenza allo sgomento assoluto. Per riportare Milano e la Lombardia al loro ruolo di diffusori di cultura in Italia».
La rassegna inizierà il 10 giugno e si chiuderà il 6 agosto: novità di quest’anno, vedrà molti eventi (anche quelli con il pubblico «in presenza») in streaming su corriere.it. Inoltre toccherà nuove sedi e proporrà cinque mostre d’arte, tornando a parlare di letteratura, musica, economia, diritto. Proprio il curatore del filone «diritto», Piergaetano Marchetti, presidente di Fondazione Corriere, l’ha definita «una rassegna che, nei tempi cupi di questa tragedia, sa sfruttare il distanziamento per essere presente in più luoghi, coniugando rigore, fiducia e voglia di andare avanti». «Una Milanesiana diversa — ha aggiunto l’assessore alla Cultura del Comune di Milano, Filippo Del Corno — ma fedele al suo principio. I colori siano l’auspicio per un futuro di condivisione che coinvolga una comunità sempre più vasta». Sull’eccezionalità dell’edizione ha insistito Venanzio Postiglione, vicedirettore del «Corriere»: «Non era scontato, ma siamo pronti a un’edizione molto ricca della Milanesiana. Sarà seguita in diretta da corriere.it, che in questi mesi ha avuto cinque milioni di visite al giorno con punte di dieci: è una platea straordinaria e la Milanesiana quest’anno diventa... un’italiana».
In streaming su corriere.it, mercoledì 10 giugno si parte con i saluti del direttore del «Corriere» Luciano Fontana e il dialogo tra l’economista Thomas Piketty e Ferruccio de Bortoli, in collaborazione con Fondazione Feltrinelli; il 15 e il 16 giugno, due streaming sui colori dello spazio (con Samantha Cristoforetti, il 15) e della Terra (con Luca Parmitano, il 16). Altre dirette in luglio: tra queste, il 19 la serata su Ariosto con Massimo Donà.
L’avvio degli incontri in presenza è il 29 giugno a Bormio, con la mostra di Luca Crocicchi e la serata con Vittorio Sgarbi e Paolo Crepet. A Milano l’apertura in presenza è il 1° luglio al Castello Sforzesco, dopo i saluti del ministro Dario Franceschini, con il Tullio Solenghi & Massimo Lopez Show, per continuare il 3 luglio con il reading di Elio da Gianni Rodari, al Chiostro del Teatro Grassi, e di nuovo al Castello, il 23, con Enrico Ruggeri. Tra gli incontri milanesi nel cortile di Palazzo Reale: il 6 luglio il ricordo di Yitzhak Rabin con il regista Amos Gitai (che avrà il Premio al Maestro); il 19 il Pinocchio di Francesco Bianconi; il 27 luglio in anteprima mondiale lo spettacolo di Bernardhenri Lévy Questo virus che rende folli. Altri eventi e la mostra di Alexander Calder saranno al Bmw Urban Store.
Tra il 4 e il 24 luglio vari incontri a Pavia, al Collegio Borromeo: tra questi, il 4 Sandro Veronesi, Edoardo Nesi e altri ospiti, e il 20 Claudio Magris. Quattro serate tra l’8 e l’11 luglio saranno ad Ascoli Piceno: apre Vittorio Sgarbi l’8 con lo spettacolo Raffaello. Il 30 luglio si apre al Madre di Napoli, anteprima assoluta, la mostra Nuvole e colori con le fotografie di Carlo Verdone. E dal 3 al 6 luglio e in agosto, il debutto in Emilia Romagna: tra gli eventi, sempre accompagnati dalla musica, il 3 agosto a Gatteo Mare il ricordo di Secondo Casadei (la figlia Riccarda avrà la Rosa della Milanesiana); chiude il 6 Piero Chiambretti a Cervia-milano Marittima.
Elisabetta Sgarbi
«Un’edizione contro lo sgomento, che riporta Milano e la Lombardia a diffondere cultura»
Il tema dell’anno
«I colori», suggerito da Claudio Magris, si riverbera nel simbolo della rosa policroma