Gasp-valencia è un caso politico Gli spagnoli: intervenga l’uefa
«Un irresponsabile». L’atalanta tranquilla
L’atalanta fa sapere che al momento non ha ricevuto nessuna comunicazione ufficiale da parte dell’uefa. Ragione per la quale non intende quindi commentare in alcun modo quelle che sono al momento considerate per ora solo indiscrezioni di stampa.
A prendere le difese di Gasperini è stato invece Daniele Belotti, deputato della Lega e tifoso dell’atalanta: «In Spagna hanno perso la ragione. Gasperini ha detto che si sentiva strano, non aveva la febbre, ma gli sono saltati addosso. Ma se è irresponsabile lui, come si possono definire il ministro spagnolo della Sanità e le scandalizzate autorità locali che, pur essendo imminente il rischio di epidemia, hanno consentito che centinaia di tifosi locali si radunassero all’esterno dello stadio?».
I bergamaschi sono più concentrati sul riavvio del campionato (si parte col recupero col Sassuolo del 21 giugno, tre giorni dopo ci sarà il big match con la Lazio) che sulla polemica valenciana. La posizione del club della famiglia Percassi è rimasta quella di domenica, quando, dopo le prime accuse giunte dalla Spagna, aveva fatto filtrare l’assoluta serenità derivante dal fatto d’aver sempre osservato in maniera rigorosa il protocollo sanitario. Specificando inoltre che Gasperini non aveva mai avuto febbre o problemi respiratori. Ma la questione, c’è da giurarci, non finisce qui.